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Intervista a Mario Ganau

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Intervista a Mario Ganau
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Mario Ganau si racconta ad Unica Radio; da Tempio Pausania agli esordi nell’area bolognese.

Nell’ambito di uno scenario complesso e stratificato come il jazz italiano, con le sue peculiarità riferite spesso a progetti sostanzialmente autoreferenziali, Haiku Sensei (di cui Mario Ganau fa parte) rappresenta la scommessa di un’ideale unione di note e poesia, temi ridondanti e ipnotici contrapposti ad una vocalità in bilico fra il suono/esperimento ed una moderna arcadia. Tentazioni virtuali alla Second Life in primo piano su armonie da standard free.
Haiku Sensei nasce dall’incontro di sei musicisti nell’estate del 2006 ai seminari di Sant’Anna Arresi Jazz, tenuti dai docenti della Columbia University di Chicago, dove vincono una borsa di studio come miglior gruppo. Il loro repertorio è composto quasi interamente di composizioni originali, fatta eccezione per alcuni standard.
Andrea Morelli, (sax) all’età di dieci anni si reca a vivere con la famiglia in Eritrea fino all’età di sedici anni; torna in Italia nel 1974 stabilendosi a Savona e nel 1976 rientra a Cagliari profondamente influenzato da musiche, colori, civiltà diverse. Nel 1978 inizia a suonare da autodidatta il sax tenore e collabora con diverse formazioni Cagliaritane. Ha frequentato seminari di approfondimento con Steve Grossmann, Paolo Fresu.
Mario Ganau, (piano) inizia lo studio del pianoforte all’età di 14 anni presso una scuola privata. Da subito si esibisce con gruppi di musica leggera, rock e suona come tastierista per il coro polifonico S. Pietro Apostolo di Tempio Pausania, suonando in tournée in varie città Italiane ed Europee. All’età di 20 anni si avvicina al Jazz seguendo le prime lezioni col pianista Fabrizio Puglisi e inizia a esibirsi con varie formazioni Jazz-Fusion dell’area Bolognese. Nel 2000 frequenta il seminario estivo di Nuoro Jazz diretto da Paolo Fresu, seguendo diverse clinic fra cui quella del pianista John Taylor.
Michele Staino, (contrabbasso) ha studiato con i maestri Franco Nesti, Raffaello Pareti, Furio Di Castri, Piero Leveratto, William Parker. E’ membro fondatore dei Cocainomadi e collabora stabilmente con il collettivo Nihil Project. Nel 2006 ha vinto una borsa di studio al festival di Sant’Anna Arresi per frequentare un corso di jazz al Columbia College di Chicago e la possibilità di suonare con un progetto di musica originale al concerto di apertura dell’edizione 2007. Nel 2006 ha inoltre suonato come session man per Bobo Rondelli e Maria Cassi.
Flavio Secchi, (chitarra) inizia lo studio della chitarra a undici anni. Nel 1994 comincia lo studio della chitarra classica e jazz sotto la guida del Maestro Paolo Alfonsi. Proseguendo lo studio della chitarra e dell’armonia, suona vari generi (rock, blues, metal, jazz) nell’ambito dei circuiti dilettantistici del cagliaritano. Nell’estate del 2005 collabora con l’attore comico Jacopo Cullin come chitarrista della Jazz Band. Frequenta vari seminari tra cui quelli di Sant’Anna Arresi.
Bernardo Guerra, (batteria) nonostante la giovane età, vanta una lunga collaborazione con Alessandro di Puccio che lo ha portato a suonare in tutti i principali teatri di Firenze tra cui la Pergola. Con Alessandro Lanzoni e Michele Staino fa parte del Jazz Bam Trio. Nel 2006 ha suonato tra gli altri con Franco Nesti ed Emanuele Parrini.

About Gabriele Pisu

Gabriele Pisu. 22 anni. Celibe. Molto piacere! Se siete riusciti a cogliere questa citazione potremmo andare d'accordo. Studio Scienze della Comunicazione a Cagliari, vengo da San Gavino e tra un esame e l'altro passo il mio tempo libero tra uscite, serie tv, videogiochi e fumetti.

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