Il programma di musica indie condotto da Luca Piras porta in studio D’Isolate e Sick Tamburo
Ludovica Ricceri – D’Isolate
Da un’isola guardi tutto con occhi lontani.
E non ti abitui mai.
Sardegna incontra Sicilia:
Beatrice e Ludovica.
Sick Tamburo
Nati da una costola dei Prozac+, un gruppo pop punk italiano scioltosi nel 2006: il frontman della band Gian Maria Accusani e la bassista Elisabetta Imelio creano il nuovo gruppo, affiancandosi a un bassista e un percussionista; il nome della band -che significa “tamburo malato”- era stato pensato per un progetto differente di Accusani. Nel 2007 vengono pubblicati i primi brani su MySpace e, subito dopo, il video della canzone Tocca 24/7 è su Youtube: i membri del gruppo appaiono con i volti nascosti sotto delle maschere e con dei nickname. Nonostante questo vengono riconosciuti, ma decidono di continuare a usare dei passamontagna sul volto, che diventono un tratto distintivo dei Sick Tamburo.
Per la pubblicazione del loro primo album, Sick Tamburo (2009), si affidano a La Tempesta Dischi, collettivo di artisti indipendenti guidato dai Tre Allegri Ragazzi Morti, anche loro originari di Pordenone. In canzoni come Il mio cane a tre zampe, si avvalgono della collaborazione del cantante Stefano Poletti, già leader dei Pecksniff, che si occupa anche della regia dei videoclip. Nello stesso anno vengono premiati al Meeting delle Etichette Indipendenti e prendono parte a numerosi festival musicali, tra cui la festa di Radio Onda d’Urto.