Il musicista cagliaritano Ed Carlsen protagonista del quarto appuntamento di ACòa, venerdì 1 dicembre alle 21.
Entra nel vivo ACòa, il festival autunnale dedicato alla musica d’autore quest’anno alla sua quarta edizione: venerdì 1 dicembre alle 21 al Palazzo Siotto di Cagliari (via dei Genovesi 114) protagonista del quarto appuntamento della rassegna sarà il musicista cagliaritano Ed Carlsen, in arrivo dalla Polonia per presentare il suo secondo disco da solista Elusive Frames, lavoro prodotto dall’etichetta canadese Moderna Records. Nell’album emerge il lato più oscuro della tavolozza dell’autore, un’opera in cui la musica acustica si fonde all’elettronica immergendo l’ascoltatore in un’esperienza auditiva densa e riflessiva. In studio con l’artista sardo, di recente stabilitosi a Cracovia dopo un lungo periodo in Danimarca, hanno collaborato i musicisti Matias Emil Fyhn (violoncello), Sofia Kongsgaard Lang(viola) e Nanna Treu (violino).
Sul palco della Sala dei Ritratti del Palazzo Siotto, Carlsen (pianoforte, chitarra, synth, elettronica), sarà affiancato per l’occasione dai musicisti Giada Vettori (violoncello), Simone Soro (violino) e Massimiliano Viani (viola).
Il festival è organizzato dall’associazione Le Officine con la direzione artistica di Alice Deledda, in collaborazione con la Fondazione di ricerca Giuseppe Siotto e ACCuS (associazione per la cooperazione culturale in Sardegna).
Venerdì 15 dicembre ACòa registrerà un doppio interessante appuntamento con la giovane formazione Glù composta da Enrico Marongiu e Francesco De Montis, in scena con il loro primo EP omonimo, e il duo “La Pioggia” di Andrea Cannucci e Giuseppe Aledda con l’EP di debutto “Inverno”. L’arrangiamento e la produzione dei due progetti è stata curata dal musicista e produttore cagliaritano Samuele Dessì.
L’ARTISTA – Ed Carlsen, al secolo Edoardo Pucci, è un compositore e produttore musicale nato a Cagliari, che dopo anni di residenza a Copenaghen, si è stabilito di recente a Cracovia (Polonia). Le innumerevoli esperienze musicali gli hanno permesso di spaziare attraverso differenti generi: dalla classica al rock, senza trascurare il reggae e la musica progressive. In Inghilterra ha conseguito la laurea in Tecnologia musicale presso il London College of Music nel 2016. Ha deciso successivamente di concentrare il proprio studio e la propria ricerca verso la progettazione del suono e della musica per i film e i media visivi. Nel 2015 ha deciso di continuare lo studio del pianoforte, decidendo allo stesso tempo di utilizzare lo strumento per comporre i propri brani originali. Ed è proprio l’album dal titolo “The Journey Tapes”, pubblicato da Moderna Records nel 2016, il frutto della sua ricerca comnbinata con l’approfondimento del sound design. E’ del 2017 il suo secondo disco da solista “Elusive Frames” (Moderna Records).