Il Teatro degli Orrori è un gruppo alternative rock italiano molto particolare e con una bella e lunga carriera alle spalle
Il Teatro degli Orrori è stato un gruppo alternative rock italiano nato nel 2005. Il nome della band si ispira al teatro della crudeltà di Antonin Artaud.
Origini
Il gruppo si riunisce inizialmente in una sala prova a Marghera, frazione di Venezia nell’aprile del 2005. La formazione iniziale della band è composta da Pierpaolo Capovilla (frontman e cantante degli One Dimensional Man) alla voce e al basso, Gionata Mirai (frontman dei Super Elastic Bubble Plastic) alla chitarra, e Francesco “Franz” Valente (dal 2005 anche lui negli ODM) alla batteria. Dopo un breve periodo di prove, si aggiunge al gruppo Giulio “Ragno” Favero, già chitarrista e produttore artistico degli One Dimensional Man, che entra nel ruolo di bassista, lasciando a Capovilla solo il microfono.
Il 6 aprile 2007 esce il primo disco della band, intitolato Dell’impero delle tenebre e pubblicato da La Tempesta Dischi (distribuzione Venus). Il successo è immediato, accompagnato dagli apprezzamenti unanimi al disco. Il disco viene presentato come un lavoro estremo, febbricitante, lirico e coraggioso; una vera e propria “opera rock” in undici atti. Di notevole impatto l’ utilizzo della lingua italiana, poco incline allo stile di Capovilla, che aveva sempre scritto e cantato in inglese, e tendenzialmente anche al genere musicale utilizzato.
Il secondo album
Il secondo disco A sangue freddo viene pubblicato, sempre da La Tempesta, il 30 ottobre 2009. La title-track del disco è dedicata a Ken Saro-Wiwa, poeta nigeriano ucciso nel 1995. L’ album la critica l’ ha accolto molto bene. L’ definito “meno grezzo e immediato” del precedente lavoro. Il successo però, viene ottenuto anche grazie ai contenuti narrativi (con citazioni che vanno da Majakovskij al Padre nostro). Essi li apprezza da un pubblico trasversale. Consacrano il Teatro come una delle band più importanti del rock italiano. Da questo disco estraggono tre singoli. A sangue freddo, Direzioni diverse (videoclip entrambi realizzati per la regia di Jacopo Rondinelli) e È colpa mia (videoclip curato da Annapaola Martin e contenente immagini e backstage del tour).
Gli ultimi tempi
Nel luglio 2013 la band aderisce al progetto Hai paura del buio?, promosso dagli Afterhours: si tratta di un festival culturale itinerante a cui prendono parte non solo altri musicisti (tra cui Marta sui Tubi, i Ministri, Daniele Silvestri e Verdena), ma anche attori di cinema e teatro (Antonio Rezza con Flavia Mastrella, Michele Riondino), scrittori (Chiara Gamberale, Paolo Giordano), disegnatori e ballerini.
Nel 2014 il gruppo partecipa alla riedizione dell’album Hai paura del buio? degli Afterhours interpretando il brano Dea. Nel maggio 2014 Capovilla pubblica un album solista dal titolo Obtorto collo