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Il giovane autore di Nymphaeae ci racconta i retroscena della stesura della sua raccolta di poesie
Andra Pettinari, autore di Nymphaeae, è nato a Cagliari nel 1990. Ha studiato al Liceo Siotto Pintor, diplomandosi nel 2009. Gioca a Basket, è appassionato di letteratura. Fin dall’infanzia ha coltivato la passione per la poesia e la scrittura, fino ad arrivare alla stesura di questa raccolta.
“Le poesie sono come le Ninfee. Galleggiano altezzose sull’acqua, come a dimostrar la loro superiorità su essa e noi ne vediamo la parte appariscente e colorata. Ma è sott’acqua che nasce la loro bellezza.” Questa la suggestiva spiegazione del titolo, simbolico e metaforico, che Pettinari ci offre, riassumento così anche la sua filosofia poetica
Nymphaeae contiene un totale di 30 componimenti. Il testo è insolitamente diviso in capitoli. Tratta di diversi temi, in particolare di natura emotiva e introspettiva. Fa riferimento ai momenti adolescenziali, legati all’esperienza del liceo. Il tono è intimo e personale, emerge un desiderio di comunicazione attraverso la carta, in un modo quasi catartico.
Le poesie di questa raccolta si caratterizzano per l’uso di un linguaggio abbastanza ricercato, che in alcuni momenti tocca toni più arcaici. Il motivo è spiegato in prefazione dall’autore. Grazie allo studio della grande poesia, ha subito visibili influenze dai suoi poeti preferiti, tra cui Saffo, Catullo, Dante e Leopardi.
