Consegnate ieri mattina in Municipio le tre bandiere con le benemerenze. È il trionfo europeo della città dello sport.
Regalare ai cittadini un futuro più salutare: questo l’obiettivo di Cagliari, premiata Città dello sport. Tre le bandiere ricevute ieri in Municipio: dopo essere stata nominata prima Città europea dello sport in Italia e aver ottenuto il premio “Benemerenza dello sport”, Cagliari aveva conquistato anche il primato anche a livello europeo, ufficializzato durante la cerimonia organizzata a Bruxelles dall’Aces, la Federazione delle capitali e città dello sport europee. Grande la soddisfazione del presidente di Aces, Gian Francesco Lupattelli nel consegnare le bandiere: «È la prima volta che una città italiana raggiunge questo risultato».
Gioisce anche il sindaco Massimo Zedda. «Ringraziamo tutte le federazioni sportive e gli atleti. È stato uno sforzo collettivo, raggiunto grazie a una rete di relazioni finalizzate a valorizzare e migliorare la città metropolitana. Stiamo lavorando per creare nuovi spazi sportivi nelle scuole. E ora puntiamo alla costruzione di un nuovo palazzetto e alla riqualificazione degli spazi della Fiera».
Le piste ciclabili, gli spazi dotati di attrezzi sportivi, il nuovo Poetto e la Sardegna Arena sono solo alcuni dei progetti su cui l’amministrazione comunale ha puntato per diventare una palestra a cielo aperto riconosciuta a livello internazionale. «Questa bandiera – afferma l’assessore allo Sport Yuri Marcialis – non è un traguardo ma il riconoscimento per l’impegno di questi anni. Continueremo a promuovere sia lo sport agonistico che le attività di base, per garantire a tutti la possibilità di svolgere un’adeguata attività fisica».
«Le promesse fatte sono state rispettate e questo è il risultato – aggiunge Gianfranco Fara, presidente regionale del Coni – Ma puntiamo a crescere ancora: il nuovo palazzetto sarà necessario per ospitare eventi sportivi di livello internazionale».