A Cagliari, il 26 Gennaio, si terrà un convegno sulla Shoah
L’appuntamento è per venerdì 26 gennaio, dalle ore 15.30 alle ore 19.00, nell’Aula Magna del Corpo aggiunto del Polo Umanistico (via Is Mirrionis) a Cagliari. Questo convegno sarà una nuova occasione per non dimenticare, in occasione della Giornata della memoria dei Lager e della Shoah. L’incontro di riflessione storica e di dibattito si intitola ”Verso la Shoah: lo sterminio dei disabili”.
L’evento è stato organizzato dall’Università del capoluogo e dall’Ufficio scolastico regionale della Sardegna, insieme a numerosi Licei del territori. L’appuntamento vede come protagonisti Claudio Natoli e Christoph Schmink Gustavus.
Lo sterminio dei disabili nel 1939-41 fu la prima operazione di omicidio tecnologico di massa attuata direttamente in Germania dal regime nazista. Decine di migliaia erano stato rinchiusi nei campi di concentramento e sottoposti a brutali torture e uccisioni al di fuori di ogni tutela giuridica. Inoltre tra i perseguitati “estranei alla comunità” un posto privilegiato fu riservato alla categoria dei disabili fisici e mentali, che una teoria eugenetica molto diffusa definiva una “razza degenerata”.
Claudio Natoli è docente di Storia contemporanea all’Università di Cagliari. Egli affronterà il tema dello sterminio dei disabili da parte del regime nazista, che fece segnare 80mila vittime. L’operazione T4, come venne chiamata, fu per i nazisti il primo banco di prova per lo sterminio degli ebrei. Infatto venne messo a punto un apparato burocratico dedicato alla selezione, al trasferimento e all’uccisione di centinaia di persone nei luoghi “fisici” dello sterminio in Germania.
Christoph Schmink-Gustavus, docente di Storia sociale del diritto all’Università di Brema, fa uso della storia orale come metodo di ricerca storica. Egli darà conto di una sua ricerca tuttora inedita sulla coraggiosa opposizione del giudice Lothar Kreyssing al regime nazista.
Ad introdurre i lavori il direttore del dipartimento di Storia, Beni culturali e Territorio, Francesco Atzeni.