Appuntamento con la cultura e la storia di Cagliari, tra beni museali, palazzi gentilizi, chiese, monumenti, curiosità, aneddoti, racconti, leggende e i misteri di Castedd è Susu
L’associazione Aloe Felice insieme a l’Altra Cagliari e nell’ambito del corso formativo di “guida locale cagliaritana”, organizzano per domenica 28 una “Passillara casteddaia”. Esploratori urbani, percorreranno a piedi le viuzze e i vicoli dell’antico Castello di sopra, soffermandoci ai principali monumenti: il regio Arsenale; il carcere spagnolo; la torre passerina; la torre di San Pancrazio; il palazzo delle zitelle; il palazzo regio; via calabraghe; l’episcopio; su bastioni; la chiesa perduta di Santa Maria degli Angeli; via dei giudei; infine l’antica sinagoga, sa sinagoga beccia e tanto altro. Si racconteranno infatti le storie, i misteri e le leggende del Castello di Castro.
Tra le tante quindi, saranno letti, i racconti: le cisterne stregate; un antico scheletro e i segreti dell’episcopio; la bambina senza testa; l’omicidio del marchese della Planargia; morti veri; martiri finti; i marranos; via Fossario; il diavolo Bogino; la cattedrale scomparsa; sa campana mala; la bella di Sanluri e Martino d’Aragona; l’ultimo pasto; il piccolo principino; il tesoro del Castello; i templari della rocca; il fantasma del nobile Cea; il carro della morte; terremoto; la fune del capestro ed infine la peste nera.
Leggendo dunque la guida del canonico Giovanni Spano, per le antiche viuzze, esploriamo poi i sotterranei della caserma San Carlo, ora, come è noto, ex ghetto degli ebrei.
Raduno: ore 10, davanti all’ingresso di Porta Cristina in viale Buoncammino.
Fine: entro le 12.30.