Dopo l’anteprima della scorsa settimana, Il Crogiuolo da il via ufficialmente a GIRO DI VITE–Memoria Società Teatro
Dopo l’anteprima della scorsa settimana, prende il via ufficialmemte GIRO DI VITE – Memoria Società Teatro. Titolo e sottotitolo a voler significare un carosello di temi e vicende esistenziali, diversi fra loro, in una giostra dedicata al teatro sociale e della memoria. E nella nuova rassegna del Crogiuolo, sotto la direzione artistica di Rita Atzeri, irrompe il dramma della Shoah, in occasione della Giornata della Memoria.
Sabato 27 gennaio, alle 21 allo spazio Fucina Teatro della Vetreria di Pirri, va in scena lettera alla madre, tratto dal romanzo della scrittrice ungherese Edith Bruck, adattamento e regia di Alessandra Bedino, con la stessa Bedino, regista, autrice e attrice teatrale torinese ma di stanza ad Arezzo, e la musica dal vivo di Claudia Bombardella, compositrice, polistrumentista, cantante, nata a Lussemburgo.
Proseguono, sempre in occasione della Giornata della Memoria, anche le repliche di IN UN CIELO DI STELLE GIALLE BIANCHE FARFALLE – La Shoah spiegata ai bambini . Prossimo appuntamento il 6 febbraio con un matinée per le scuole nello spazio Fucina Teatro, alle 11.30. La regia è di Rita Atzeri, con Marta Gessa e Antonio Luciano.
Jago, il grande manovratore è invece il titolo dello spettacolo che va in scena domenica 28 gennaio, alle 17.30 (Fucina Teatro), liberamente ispirato all’Otello di Shakespeare. Testo e regia di Rita Atzeri, con Luca Lai e Sergio Deidda.
In scena, nei panni del protagonista, Luca Lai, giovane aspirante attore.
La rassegna GIRO DI VITE – Memoria Società Teatro è sostenuta dal Comune di Cagliari (Assessorato alla Cultura) e dalla Regione Sardegna (Assessorato alla Cultura).