testimoni di geova

Convegno “Testimoni di Geova e Religiosi nei campi di concentramento”

Il 2 Febbraio si terra un convegno a Villa Verde sui testimoni di Geova e i religiosi nei campi di concentramento

L’iniziativa è stata organizzata dall’Amministrazione Comunale di Villa Verde in collaborazione con la Biblioteca Gramsciana Onlus, i ragazzi del servizio Civile e la consulenza dell’Issasco. Si propone di ricordare quello che fu uno dei più grandi drammi del così detto secolo breve: la Shoah. Il convegno dal titolo “Triangoli Viola. Testimoni di Geova e Religiosi nei campi di concentramento” si svolgerà il 2 Febbraio. L’appuntamento è presso l’aula consiliare del comune di Villa Verde alle 17.30. Il relatore del convegno sarà Claudio Vercelli.

Claudio Vercelli è un docente di storia dell’ebraismo all’Università Cattolica di Milano. Inoltre è docente di storia dell’Europa contemporanea presso l’Università Popolare di Torino. Vercelli, come studioso dell’Olocausto, ha rivolto il suo interesse anche ai non ebrei deportati ed imprigionati nei campi di concentramento. Da ciò l’argomento del Convegno, dedicato all’approfondimento delle persecuzioni nazifasciste nei confronti dei testimoni di Geova e della loro deportazione. Infatti questi erano conosciuti all’epoca come Bibelforscher, ossia «studenti biblici» .

Dalle 15.00 l’artista Linda Riefolo realizzerà una lavagna inerente il tema in oggetto. Una vecchia lavagna dell’ex scuola elementare di Villa Verde, ora nella Biblioteca Comunale, è il medium per la realizzazione di una performance artistica. La cifra connotante di questa è l’effimero. Una volta al mese un artista crea sulla lavagna un’opera con i gessetti che rimarrà fino a quando, il mese successivo, verrà cancellata da un nuovo artista. Dal Giugno 2010 per più di 7 anni sono state realizzate più di 60 lavagne. Infatti quella Lavagna è diventata un punto d’incontro di artisti e appassionati di cultura.

Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno. Una giornata in commemorazione delle vittime del nazismo, dell’Olocausto e in onore di coloro che, mettendo a rischio la propria vita, hanno protetto i perseguitati.

About Valentina Angius

Ho 21 anni e vivo a Cagliari. Fra una serie tv ed un'altra sono una studentessa di Scienze della Comunicazione. Amo il cinema, ascoltare musica triste e mangiare a tutte le ore.

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