Sabato 24 febbraio alle 19.00 presso “Spazio e Movimento” inaugurazione della mostra personale “Corpo Estraneo” di Marilena Pitturru a cura di Ivana Salis.
“Corpo Estraneo” è il titolo della mostra personale di Marilena Pitturru. Inaugurazione sabato 24 febbraio dalle ore 19.00 allo “Spazio e Movimento” in via Napoli 80 a Cagliari. L’artista espone una serie di opere inedite in cui sperimenta diversi media. La mostra, a cura di Ivana Salis, con supporto tecnico luci di Alfredo Puddu, sarà visitabile fino al 21 aprile dal giovedì al sabato dalle 18.30 alle 20.30.
La mostra
Sentire il proprio corpo estraneo, non riconoscerlo, cercando con tutte le forze di dominarne il distacco. Marilena Pitturru riflette e lavora sull’angoscia e sul senso di inadeguatezza che nasce quando una donna affronta una mutazione degli organi genitali. Creando una transizione, identifica nel dolore legato al fenomeno delle mutilazioni genitali femminili, il dolore universale delle donne che, in diverse situazioni e per diverse cause, affrontano uguale patema.
Le installazioni realizzate dalla Pitturru sono tutte inedite e partono da un filone di ricerca iniziato nel 2015. L’artista sceglie materiali ormai declassati allo stato di scarto. Opera tramite un processo di selezione e unione in cui manipola la materia fino ad arrivare all’esteriorizzazione del dolore. Frammenti di tessuti, reti e fili metallici, tubi, plastica, teglie, specchi, sono parti di oggetti intrisi di storie passate, lavorati e assemblati in piccoli ecosistemi il cui fulcro è la vulva, cioè l’organo genitale femminile.
La trama dei fili disegna cuciture, nodi e reticoli, spazi aperti che lottano per preservare la loro libertà. Quei frantumi di specchio introducono la figura dello spettatore a confrontarsi con questi microcosmi. Utilizza diverse tecniche prendendo spunti anche da arti, come il ricamo, un tempo praticate solo in ambiti minori. Sui tessuti ottiene effetti cromatici utilizzando sostanze inusuali come l’aloe. Tra le opere l’artista comprende anche un’installazione video, realizzata come opera performativa. Smaterializzata dietro un copioso mantello, lascia che siano la voce ricca di pathos e la maschera che indossa, simbolo di un dolore universalmente umano, a veicolare l’urgenza della riflessione.
“Spazio e Movimento” di Marilena Pitturru è realizzato con la collaborazione di: Efisio Carbone e Ivana Salis, Alfredo Puddu, Rosa Pinna e Andrea Meloni.