Da martedì 6 marzo andrà in scena Macbettu a Lanusei, Sassari, Paulilatino e Tempio.
Una tragedia elisabettiana in una Sardegna arcaica e senza tempo. In tournée nell’Isola sotto le insegne del CeDAC, il Macbettu di Alessandro Serra. Esso è liberamente tratto dal “Macbeth” di William Shakespeare. Lo spettacolo sarà in cartellone martedì 6 marzo al Teatro Tonio Dei di Lanusei. Mercoledì 7 marzo al Teatro Comunale di Sassari. Giovedì 8 marzo al Teatro Grazia Deledda di Paulilatino. E infine venerdì 9 marzo al Teatro del Carmine di Tempio Pausania.
Un emozionante ed evocativo racconto per quadri sulla falsariga del dramma shakespeariano, in una moderna rilettura sullo sfondo di una Sardegna arcaica e senza tempo.
Macbettu è una pièce visionaria e avvincente sulla (ir)resistibile ascesa al trono di un uomo ambizioso e temerario. Con una scrittura drammaturgica elegante e essenziale, che mette l’accento sulla folle vertigine del potere e sui segni arcani di un mondo soprannaturale.
Sotto i riflettori Fulvio Accogli, Andrea Bartolomeo, Leonardo Capuano, Andrea Carroni, Giovanni Carroni, Maurizio Giordo, Stefano Mereu, Felice Montervino. Un cast rigorosamente al maschile, secondo la convenzione teatrale dell’epoca, per un dramma sugli abissi del cuore umano e gli inganni della mente, fino allo smarrimento della follia.
Sulla via del ritorno dal campo di battaglia il vittorioso generale Macbeth e il fido Banquo si imbattono in enigmatiche figure di donne che predicono loro un glorioso avvenire. Instillando così in entrambi il dubbio e il sospetto, ma anche la pericolosa tentazione di assecondare il destino.
Il finale è già scritto ma risolto in una forma poetica e onirica, quasi rarefatta. Ed è contrapposta alla cupa violenza della storia, quasi a riportare oltre le nebbie del sogno l’amara tragedia shakespeariana, segretamente ma emblematicamente trasfigurata nel fulcro di una vicenda epica di guerrieri ed eroi.