Venerdì 16 Marzo alle ore 21, al Teatro Massimo si alza il sipario su “Mal’essere” di Davide Iodice tratto dall’Amleto di William Shakespeare.
Amleto, la tragedia shakespeariana forse più conosciuta e citata, è tra le opere più frequentemente rappresentate, ed è considerata un banco di prova cruciale nella carriera di un attore.
“Covo da anni il sogno di un Amleto, più volte studiato, più volte apparso come fantasma, scacciato sempre per pudore e paura, nell’attesa di una giusta distaanza dalle grandi lezioni dei padri: perchè Amleto è l’emblema del fare teatro ed è questione di maturità.
Ritrovo questa necessità, insieme a quella di dire la mia su Napoli, da ammazzati, di padri che mandano i loro figli alla strage, nell’Elsinore dove vivo, tra Forcella e Sanità, mi riappare l’ombra di Amleto e non è questione di essere o non essere ma di mal’essere, nel senso di persona, nel senso di persona cattiva e di profondo scoramento, esistenziale. Essere o non essere il male. Nessuno meglio dei rapper della periferia urbana esprime questo malessere: lanciando il proprio grido ritmico, elaborando disagi e inquietudini. In scena gli stessi mc, cantatori, parlatori, urlatori e alcuni attori daranno voce e corpo a questa battle che ancora ci riguarda” dice Davide Iodice.
(finalista Premio Le Maschere del Teatro italiano 2017 )
Repliche: 17 marzo ore 21 – 18 marzo ore 19 – 19 marzo ore 10:30.
Durata: 110′ senza intervallo
Biglietti: 7€ intero, 5€ ridotto, 3€ con STcard.
Lingua: dialetto napoletano con sovratitoli in italiano.