may mask

May Mask presenta Utopie – tra cinema e paesaggi sonori

Sabato 17 marzo, alle ore 20:30 in via Giardini 149/a (fronte Piazza Tristani) May Mask presenta il terzo appuntamento con Utopie – tra cinema e paesaggi sonori.

Marco Ferrazza sonorizza il film Crimes of the Future, di David Cronenberg. Crimes of the Future è un film importantissimo nella carriera di David Cronenberg, perchè è il paradigma di tutte le tematiche che andranno a influenzare il suo successivo percorso cinematografico. Utopie – tra cinema e paesaggi sonori. L’appuntamento dell’associazione culturale May Mask è per sabato 17 marzo alle 20:30 in via Giardini

Il dottor Adrian Tripod, direttore della clinica dermatologica “Casa della Pelle”, è in cerca di una cura per fermare “il morbo di Rouge”. Una malattia venerea che sta condannando all’estinzione del genere umano femminile. La causa sembrerebbe derivare dagli esperimenti di Antoine Rouge, un tempo direttore della clinica e maestro di Tripod. Visto che il morbo colpisce dopo la pubertà, l’unica speranza per la salvezza dell’umanità è rappresentata da una bambina, ricoverata in un altro istituto di sperimentazione.

Secondo Cronenberg, il film può essere letto in chiave psicologica seguendo la tradizione freudiana. Nel senso che spiega “come alcuni uomini tentino di convivere con la loro parte femminile più sensibile, senza che ciò leda la loro sessualità.”  Infatti, il morbo di Rouge comporta a una progressiva e irreversibile scomparsa della procreazione. Il maschio dunque, deve adattarsi per far sì che l’evoluzione del genere umano non finisca.

Il caso di .metamorfosi più estrema è rappresentato da un paziente che ha cominciato a sviluppare dei misteriosi organi. Questi apparentemente perfetti, ma privi di qualsiasi funzione, vengono regolarmente rimossi chirurgicamente per poi riprodursi di nuovo. Il finale, estremamente agghiacciante, ha il sapore di un pronostico infausto per l’umanità.

Pur non mostrando niente e lasciando il tutto in sospeso Cronenberg riesce a creare una sequenza decisamente inquietante. Sequenza che s’insinua pungente, sottocute e nella memoria, come il morbo di Rouge. Sotto l’aspetto tecnico/visivo Crimes of the Future si conserva in maniera eccellente.

About Valentina Angius

Ho 21 anni e vivo a Cagliari. Fra una serie tv ed un'altra sono una studentessa di Scienze della Comunicazione. Amo il cinema, ascoltare musica triste e mangiare a tutte le ore.

Controlla anche

anna viola

“Scritto sul corpo”: al May Mask la mostra di Sabina Murru

Da venerdì 18 ottobre allo spazio espositivo del May Mask, in via Giardini a Cagliari, …