Una piattaforma pubblica open data per visite e itinerari turistico-culturali di Cagliari.
Giovedì 22 marzo si terrà a Cagliari l’incontro d’avvio di “MuseoCagliari.it”, il progetto collaborativo per lo sviluppo di una piattaforma open data per visite e itinerari turistico-culturali. L’appuntamento è alle ore 15:30 nell’aula magna di Palazzo Cugia, in via Santa Croce 67.
L’obiettivo del progetto è riunire le conoscenze sviluppate dal Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e Architettura (DICAAR) e dal Dipartimento di Storia, Beni Culturali e Territorio dell’Università di Cagliari, relative al patrimonio artistico e architettonico del ‘900 dell’area metropolitana di Cagliari. Tali conoscenze dovranno confluire all’interno di una piattaforma web dove sarà mappato il patrimonio di arte pubblica e architettura moderna e dove saranno individuati degli itinerari storico-culturali d’interesse turistico. Il progetto prevede inoltre la realizzazione di “app” per dispositivi mobili che forniscano una narrazione dei luoghi e delle storie, scaricabili liberamente.
L’incontro, aperto al pubblico, metterà a confronto i ricercatori e i tecnici che condurranno il progetto, sotto la responsabilità scientifica di Paolo Sanjust (DICAAR), le nove imprese che già hanno aderito e quelle interessate a partecipare. In particolare sarà illustrato e discusso il programma d’attività per i primi sei mesi e saranno raccolte le proposte e i suggerimenti delle imprese sulla base delle loro necessità e delle problematiche del settore.
MuseoCagliari.it è uno dei 35 progetti collaborativi promossi da Sardegna Ricerche attraverso il Programma “Azioni cluster top-down” ed è finanziato grazie al POR FESR Sardegna 2014-2020. I progetti cluster sono attività di trasferimento tecnologico condotte da organismi di ricerca pubblici con l’attiva collaborazione di gruppi di piccole e medie imprese del settore o di settori affini, per risolvere problemi condivisi e portare sul mercato le innovazioni sviluppate nei laboratori.
Come per tutti i progetti cluster, anche in questo caso vale il principio della “porta aperta”: tutte le imprese del settore interessate a partecipare possono chiedere di entrare a far parte del progetto in qualsiasi momento.
Una precisazione dall’ufficio comunicazione di Sardegna Ricerche:
il progetto riguarda la progettazione e la realizzazione della piattaforma web, che pertanto non è ancora “online”.