Abbiamo intervistato Valentino Murru e Luca Becciu per parlare di “Blu macchiato di blu”, il nuovo EP dei TEXILE.
TEXILE è un progetto fondato nel 2016, nasce a Cagliari dall’incontro tra Valentino Murru, ex Antennah (band prodotta dal Consorzio Produttori Indipendenti), Grace, Luca Becciu, Simone Mattana e Gabriele Loddo.
Blu macchiato di blu, EP di quattro tracce, anticipa la pubblicazione dell’album prevista per il 2018. Composizioni originali, un sublimato denso ed emotivo di pop-rock, canzone d’autore, scenari onirici e riverberi lontani. Dopo un periodo di inattività desideravo rimettermi in moto con un’idea che mettesse insieme generi e stili diversi”, racconta il drummer cagliaritano, che, oltre a guidare una formazione di cui fanno parte Antonietta De Feo alla voce, Simone Mattana alle tastiere, Luca Becciu alla chitarra e Federico Loche al basso, è anche autore dei testi: “Ho messo da parte l’esistenzialismo che caratterizzava i brani scritti per gli Antennah, in favore di un approccio ludico e dadaista allo stesso tempo, precisa Murru.
Tra le tracce “Non è niente”, perla perduta e restituita al presente, nenia intonata su sottofondo orchestrale da una giovanissima Catherine Spaak, attrice protagonista de “La calda vita”, pellicola del 1963 girata tra Cagliari e le coste ancora incontaminate di Villasimius. La produzione artistica è di Stefano Guzzetti.
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