659° Festa di S.Antioco, Patrono della Sardegna dal 14 al 16 aprile. cultura, fede, tradizione, enograstronomia e tanto divertimento
Si rinnova l’appuntamento con la festa più antica dell’Isola, quella in onore di S.Antioco Martire. Santo Patrono della città e di tutta la Sardegna, arrivata alla 659° edizione in programma dal 14 al 16 aprile prossimi. Cultura, fede e folklore sono ancora una volta i cardini su cui si regge “Sa Festa” in un intenso momento di devozione della comunità antiochense. Come da tradizione, quindici giorni dopo Pasqua si stringe attorno alla figura del suo santo protettore. Insieme al fitto manifesto di appuntamenti religiosi è previsto un ricco carnet di manifestazioni laiche, divise tra enogastronomia e spettacoli d’intrattenimento.
Per il 2018 c’è già una grande novità, la prima edizione della Fiera Enogastronomica. Tredici produttori locali accanto a quelli provenienti da tutte le province sarde proporranno ai visitatori le loro specialità tipiche. Non sarà una classica fiera alimentare. Tra cibo e vino ci saranno i gruppi folk ad animare ogni stand in rappresentanza dei paesi di provenienza (inaugurazione sabato 14 in Piazza Italia alle 18.30).
Durante i giorni di festa spazio anche alla musica di qualità con i “Sud Sound System &Bag a Riddim Band”, formazione del Salento che muove tra sonorità raggamuffin e dancehall reggae, combinando ritmi giamaicani e sonorità locali, come l’uso del dialetto salentino e le ballate di pizzica e tarantella (sabato 14 aprile alle 21.00 in Piazza Umberto). Non mancheranno i classici della Festa, come le Pariglie, “Sa cursa po Santu Antiogu”, domenica alle 15.00 nel Lungomare – Parco giardino. Lo spettacolo pirotecnico chiuderà la tre giorni di festeggiamenti (lunedì 16 alle 22.00 nel Lungomare).
Processioni e riti
Tutti i tre giorni, restano centrali i riti dedicati al culto del Santo. Ecco che si ripetono, dunque, le consuete processioni: sabato dalle 18.00, con partenza dalla Chiesa di Santa Maria Goretti, l’appuntamento è con il pellegrinaggio verso la Basilica di Piazza De Gasperi per la tradizionale benedizione de “Is Coccois” offerti al Santo; lunedì, dalle 18.30, con avvio dalla Basilica, sarà la volta del momento più importante della Festa, la solenne processione per le strade della città. La statua di Antioco e le sue reliquie sfileranno accompagnate da cavalieri e amazzoni, gruppi in costume provenienti da tutta la Sardegna, suonatori di launeddas, traccas e fedeli.
Per poter essere sempre aggiornati sul calendario degli eventi di tutta la Festa, sulle processioni ecco la nuova Applicazione mobile “Sant’Antioco Eventi”. L’app è facilmente scaricabile su tutti i dispositivi smatrphone. Una vera e propria guida virtuale nel cuore della manifestazione. L’Applicazione resterà attiva anche dopo la festa a disposizione di chi vuole essere sempre informato su tutti gli avvenimenti in programma in città.
Per visionare l’intero programma degli eventi nel dettaglio collegarsi al sito: http://www.santantiocoeventi.com