Sabato 14 aprile ci sarà l’inaugurazione della mostra “Ulcere nere. Interpretazioni di realtà distorta” di Andrea Pes.
A Casa Manno per il contemporaneo si terrà l’inaugurazione della mostra “Ulcere nere. Interpretazioni di realtà distorta“, con le illustrazioni digitali di Andrea Pes, “lesioni che non cicatrizzano mai e che diffondono visioni febbrili”. L’evento avrà luogo sabato 14 aprile, con inizio alle ore 18.00, presso la sala Multimediale. L’allestimento sarà visitabile fino a domenica 6 maggio con ingresso gratuito. I clienti del ristorante Movida avranno diritto, per tutta la durata della mostra temporanea, al biglietto ridotto (3 euro) per la visita guidata lungo il percorso espositivo di Casa Manno.
Andrea Pes nasce a Roma nel 1975. Se gli chiedete come tutto è cominciato, vi parlerà del terzo album dei Carcass, dello splatterpunk e del suo primo manuale di medicina legale, acquistato per disegnare di morte e leggere di tanatologia. All’IED di Roma conosce la stampa ad incisione e i primi rudimenti d’informatica. Ma lascerà due anni dopo per profonde incomprensioni con i docenti. Da allora ha sempre fatto il grafico per sopravvivere, nell’attesa di un segno che non sa, ma che al momento giusto, dice, saprà riconoscere. Negli avanzi di tempo è impegnato a far conoscere al mondo il marchio DEDSHIRTs dietro il quale si cela la sua stamperia d’arte indipendente a bassa tecnologia, disegna ancora quel che gli passa per la testa e si destreggia con qualsiasi cosa possa dargli soddisfazione artistica, perché si annoia facilmente. Si dice affetto da sindrome ossessivo compulsiva, odia i matrimoni, le infradito e si diverte a giudicare le persone dai loro tatuaggi.