Senza etica non c’è ricerca, basta collaborazioni tra Unica e università israeliane.
È stato il primo striscione srotolato nel corso del sit in di protesta davanti al Rettorato dell’Università di Cagliari, organizzato da A Foras – Contra a s’ocupatzione militare de sa Sardigna e dal Collettivo Universitario Autonomo Casteddu.
In via Universitá si sono presentati decine di ragazzi, mentre tutti gli accessi alla zona erano controllati dalle forze dell’ordine. “Facciamo ricerca per la nostra terra! Non per permettervi ancora di fare la guerra”. A Foras e il Cua chiedono lo “scioglimento del protocollo d’intesa firmato tra l’Università di Cagliari e il Comando Militare dell’Esercito Sardegna, che lega il Dipartimento Militare di Medicina Legale e l’Azienda Ospedaliero Universitaria”.
I manifestanti hanno anche sollecitato “l’interruzione degli accordi di cooperazione e il boicottaggio da parte dell’Università di Cagliari con tre Università Israeliane (Technion Institute, Hebrew University of Jerusalem e Oranim Academic College) complici, con il loro apporto scientifico e tecnologico di campo militare, dell’occupazione della Palestina e dell’apartheid di cui soffre il popolo palestinese per mano di Israele”.