La Festa Multietnica animerà di tradizioni, colori, musiche e sapori del mondo il Parco di Monte Claro partire dalle 15:00 di domenica 13 maggio 2018.
A organizzare la prima edizione della Festa Multietnica è il gruppo Diaspora, con il patrocinio della Città Metropolitana di Cagliari e la collaborazione di Proservice spa.
Appuntamento a partire dalle 15:00 di domenica 13 maggio 2018 nel parco cagliaritano di c, dove la Festa avrà inizio con la sfilata delle bandiere di tutte le nazionalità che prendono parte all’ evento, seguita dai saluti del sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, da quelli di un rappresentante della Città Metropolitana, e dalle parole di un delegato di Diaspora, che introdurrà la manifestazione.
Tantissimi gli spettacoli in scaletta: a fare da apripista sarà l’associazione ucraina OCI Bondarenko Nadia – Ucraina che darà vita al canto popolare “Oi zelene zhyto zelene”, seguita dalla presentazione dell’autore Ahmed Tahtah che leggerà una poesia.
Durante la Festa Multietnica uno spazio sarà dedicato alle tradizioni filippine, marocchine, nigeriane, cinesi, indiane, boliviane, cubane spagnole ma anche sarde – col coro Cantores Mundi che si esibirà in quattro canti, di cui uno isolano, la scuola di ballo di Monserrato con una danza sarda e un omaggio da parte della comunità senegalese che porterà sul palco una sfilata di abiti tradizionali sardi e senegalesi . A fare da collante sarà la musica, che segnerà la chiusura della manifestazione con l’ultima esibizione, a partire dalle 20, del gruppo AfroReggae-Sardo Momar Gueye & Zaman.
I bambini –ma anche gli adulti- potranno immergersi in un universo ludico con l’attività “Giochi dal mondo”, al gazebo La Carovana, dove, a partire dalle 16, Mamadou Mbengas proporrà i giochi tradizionali delle differenti culture del mondo.
Le buone forchette avranno di che saziarsi: durante tutta la manifestazione sarà possibile degustare piatti tradizionali del Senegal, Marocco, Bangladesh, India, Sardegna, Nigeria, Ucraina, Cuba, Brasile, Messico, Libano, Palestina, Repubblica Dominicana, Argentina, Somalia, Corno D’Africa, Kurdistan e tanti altri ancora, per un totale di 31 piatti tipici diversi.
La chiusura della manifestazione è prevista per le 21.