Una visita al parco di Molentarigius in un percorso dedicato alla storia del sale
Sandro Mezzolani e Angelo Pili organizzano per venerdì 18 maggio (15,30 alle 19,30) una visita lungo gli argini dello stagno di Molentargius, grazie ai percorsi turistici realizzati e gestiti dal Parco di Molentargius. I temi principali saranno la STORIA DEL SALE e l’ambiente naturale del Parco di Molentargius; vedremo da vicino i fenicotteri nel loro ambiente naturale. La vista al calare della sera verso la Sella del Diavolo sarà indimenticabile.
E’ un itinerario facile a piacevole lungo 5,2 km, lungo percorsi realizzati dal parco regionale e riservati a pedoni e ciclisti.
Sarà l’occasione per vedere da vicino alcuni beni culturali e geologici legati alla salina di Cagliari, ad iniziare dalla bellissima Idrovora del Rollone. La visita si svolgerà solo con condizioni meteo favorevoli.
PROGRAMMA
ore 15,30 Incontro a Quartu S.E., nei pressi del cancello 44 (vedi foto e mappa)
ore 15,45 partenza a piedi
ore 16,40 arrivo all’idrovora del Rollone, breve pausa e poi visita all’area della “spiaggia fossile”
ore 18,00 arrivo e visita all’area dei Sali Scelti (sede del Parco di Molentargius)
ore 19,00 fine visita e partenza di una macchina con gli autisti per recuperare le auto ferme a Quartu S.E.
Inoltre è sempre bene ricordare che gli organizzatori non sono guide gli organizzatori non sono iscritti a nessun registro regionale e che i partecipanti non sono coperti da assicurazione. Raccomandiamo un abbigliamento adeguato al periodo e scarpe con buona suola, meglio se da trekking leggere. IMPORTANTE almeno una bottiglietta d’acqua per partecipante. CONTRIBUTO di partecipazione 5,00 euro solo adulti; minori e turisti sono graditi ospiti.
Il Parco è un’area umida estesa su un territorio di circa 1600 ettari delimitata dall’espansione urbana dei Comuni di Cagliari, Quartu Sant’Elena, Selargius, Quartucciu e dal lungomare del Poetto. Nasce nel 1999 (Legge Regionale n°5 del 26/02/1999) con l’obiettivo di tutelare e valorizzare un sito di interesse internazionale, già inserito dal 1977 nella Convenzione Ramsar per la sua rilevanza com luogo di sosta, svernamento e nidificazione di numerose specie di uccelli acquatici.