Sabato 26 maggio a Cagliari il festival Echi lontani prosegue con una serata dedicata alle “frottole”, un genere musicale che si sviluppa in Italia tra il XV e XVI secolo contendendo il primato al “madrigale”.
L’appuntamento è alle 21 nella chiesa di Santa Maria del Monte dove l’ensemble ContrArco Consort (composto da Antonella Tatulli, canto, Valentina Nicolai alla viola da gamba basso, Marco Ottone alla viola da gamba tenore, Gianfranco Russo alla viola da braccio rinascimentale, direzione) proporrà un concerto dal titolo Non val acqua al mio gran foco, fioretti di frottole del Rinascimento italiano.
Saranno proposti brani da Bartolomeo Tromboncino a Johannes Martini sino a Vincenzo Ruffo.
Le “frottole” furono un genere musicale sviluppatosi specialmente nella corte mantovana dei Gonzaga, grazie soprattutto a Isabella d’Este, sposa mecenate del duca Francesco, che, scrive nel testo di presentazione al concerto, Gianfranco Russo, “secondo le convenienze di una dama del suo rango, si dilettava nel Canto accompagnandosi sul Liuto, come ci testimonia Baldassarre Castiglione nel De Elisabella Gonzaga canente”. A Mantova operarono i più apprezzati compositori, gli stessi che saranno proposti nella serata di sabato.
Prezzo dei biglietti: 5 euro (intero) e 3 euro (ridotto). La serata sarà trasmessa sulla pagina Facebook di Echi lontani.
Organizzata dall’associazione Echi lontani, in partenariato con il Conservatorio “G. P. da Palestrina”, la Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto” e l’associazione culturale “Le Officine”, il festival vuole fare riscoprire il prezioso patrimonio della musica antica proponendo concerti in alcuni dei luoghi più suggestivi di Cagliari. La direzione artistica è affidata a Dario Luisi, violinista genovese e grande esperto di musica antica.
Echi lontani è tra i membri del network Rema, l’unico rappresentante per la musica antica in Europa nato con lo scopo di favorire lo scambio di conoscenze, informazioni e collaborazioni nel campo della musica antica.
Echi lontani è realizzato con il contributo di: Regione autonoma della Sardegna- Assessorato Spettacolo, Comune di Cagliari- Assessorato Spettacolo, Fondazione di Sardegna.
Il ContrArco Consort, diretto da Gianfranco Russo, è un ensemble composto da Viole da gamba (da due a quattro) ed una Viola da braccio rinascimentale orientato all’esecuzione di musica del Rinascimento italiano. L’ensemble è composto da musicisti che hanno all’attivo collaborazioni con i maggiori interpreti di musica antica, italiani ed europei, e che si sono esibiti in rassegne internazionali quali Festival van Vlaanderen, Seviqc Brežice Festival, Tage Alter Musik Regensburg, Resonanzen Wien, Settembre Musica Torino, Accademia Chigiana Siena, Ravenna Festival, Automne Musical du Château de Versailles, Concerti al Quirinale di Radio3, Festival de Musique de Strasbourg, Festival Villa Solomei, Festival d’Ambronay, Roma Festival Barocco, RomaEuropa Festival, Anima Mea Festival, Festival Musicale Estense (Grandezze e Meraviglie), Ravello Festival, Urbino Musica Antica, Sagra Musicale Malatestiana, …, ed in sedi prestigiose come il Mozarteum di Salisburgo, la Konzerthaus di Vienna, il Palais de Beaux Arts a Bruxelles, il Teatro Liceu di Barcellona, l’Auditorium Parco della Musica di Roma, Teatro La Fenice di Venezia, …
In varie formazioni hanno inciso per EMI, Virgin, Deutsche Harmonia Mundi, Deutsche Grammophon, Sony, Symphonia, Stradivarius, Tactus, Bongiovanni, Brilliant, K617, Passacaille, Pan Classic, Outhere Music France, Amadeus, Naive classique, III Millennio, Musicaimmagine, Zig Zag, Baryton, Christophorus record, ed hanno inoltre registrato per le emittenti radiofoniche nazionali di Italia, Francia, Spagna, Belgio, Austria, Portogallo, Germania, Finlandia, Giappone, Ucraina, Croazia, Svizzera, USA, Corea, Turchia, Grecia, Estonia, Danimarca, Canada, Cina, per SKY e Radio Vaticana.
Il nome dell’ensemble è motivato dalla combinazione strumentale tra Viole da gamba e Viola da braccio che prevedono una modalità opposta di conduzione dell’arco.