Facebook blocca la raccolta fondi per il Sardegna Pride per segnalazioni di presunta “nudità”. Lo comunica l’Arc di Cagliari
Facebook ha eliminato la raccolta fondi per il Sardegna Pride. L’associazione aveva già raggiunto l’importante cifra di donazioni di 1.500 euro. Motivo le segnalazioni sul social di presunta “nudità”. A comunicarlo è stata direttamente l’Associazione cagliaritana Arc. Sulla loro pagina si legge “siamo già in contatto con il Team Assistenza per annullare questa decisione: arbitraria e del tutto immotivata. Contiamo che tutto possa risolversi in tempi stretti, considerando che la segnalazione può essere stata solo frutto di un errore o di malafede.
Ad ogni modo – aggiunge – per chi ancora non l’avesse fatto o avesse ricevuto indietro la propria donazione, questi sono i nostri canali diretti: IBAN: IT07G0709604801000000004262 intestato a Associazione ARC Onlus oppure Paypal: https://www.paypal.me/associazionearc o tramite la piattaforma Sardex.net
Gli organizzatori tengono a precisare che il Pride è autofinanziato ed è frutto del lavoro completamente volontario delle attiviste e degli attivisti delle associazioni promotrici e di tante altre persone che credono in questa grande festa politica di libertà, autodeterminazione e democrazia”.