Sabato a Cagliari il grande pianista Billy Eidi chiude il sipario su 5×88
Sarà il grande pianista franco-libanese Billy Eidi a chiudere, sabato 16 giugno, la seconda edizione di 5×88, la rassegna per pianoforte solo ideata e prodotta dalla Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto”.
L’appuntamento è alle 21 nella Sala dei ritratti della Fondazione Siotto (a Cagliari, in via dei Genovesi 114) dove Billy Eidi delizierà il pubblico con un concerto tutto incentrato sul pianoforte francese. Saranno proposte partiture di compositori come Federik Chopin, Gabriel Fauré, Maurice Ravel, sino a Guy Sacre e Reynaldo Hahn.
Organizzata dalla Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto” – ONLUS, sotto la direzione artistica della pianista Irma Toudjian, 5×88 deve il suo nome al numero di appuntamenti inseriti nel cartellone (cinque) e a quello dei tasti del pianoforte (88).
La rassegna si avvale del supporto delle associazioni Le Officine, ACCuS (Associazione per la Cooperazione Culturale in Sardegna) e Suoni&Pause.
Per info e prenotazioni: info@fondazionegiuseppesiotto.org
A questo link il video di un’esibizione di Billy Eidi a Cagliari nel 2009, sempre nella sede della Fondazione Siotto: https://www.youtube.com/watch?v=qseFjpMUIYI
L’ artista
Billy Eidi. E’ un pianista francese di origini libanesi. Ha studiato a Parigi con Magda Tagliaferro, Jacques Coulaud e Jean Micault. Attualmente è professore al Conservatoire à Rayonnement Régional (CRR) di Parigi e al Conservatoire National Supérier de Musique (CNSM) di Lione. Tiene regolari masterclass alle International Summer Academies di Nizza e Nancy, ma anche in Spagna, Cina, Giappone e Corea del Sud.
Nei suoi concerti in tutto il mondo Billy Eidi ha particolarmente sostenuto il repertorio romantico così come la musica francese del XXesimo secolo, dando le prime esecuzioni di opere pianistiche come il sesto Notturno di Satie, “Ombres sur Venise” di Sauguet a lui dedicato, e opere di M. Jaubert, N. Bonet, J.-D. Krynen, K. Beffa, e di Guy Sacre con il quale tiene dei recital di lezioni su temi letterari e musicali.
Per le sue registrazioni di opere per pianoforte (Sauguet, Milhaud, Poulenc, Satie, Scriabin, Séverac e Sacre) e della canzone francese (Ravel, Debussy, Fauré, Roussel, Poulenc, Sacre, Honegger, Auric, Delage, Chausson) è stato insignito di importanti riconoscimenti, come il Grand Prix de l’Académie Charles Cros, la Nouvelle Académie du Disque Français, la BBC Choice