I Thegiornalisti tornano con un singolo tra l’eterna nostalgia italiana degli anni 80 e l’inarrestabile corsa alla hit estiva.
Code infinite di auto, stabilimenti balneari e la birra che si scalda in fretta. Bastano pochi luoghi comuni ed è subito estate. La caccia alla hit estiva è aperta. Si accettano scommesse su chi ha messo in canna il colpo vincente per il consueto tormentone. In gara, dopo il successo di “Riccione” dello scorso anno, ci rientrano ovviamente i Thegiornalisti. La band romana capitanata da Tommaso Paradiso si gioca le proprie carte nel campionato dei grandi del pop e non potrebbe essere altrimenti. Dopo “Completamente Sold Out” del 2016 l’attitudine indie non è che un bel ricordo. Bello, ma soltanto un ricordo. Ora c’è un nuovo album, “Love” che uscirà il 21 settembre 2018, e ci sono i primi due singoli. “Questa nostra stupida canzone d’amore” aveva portato i Thegiornalisti in un’atmosfera nuovamente romantica, un brano raffinato nella composizione, una carezza in un pugno per la musica d’amore italiana. Poi è arrivato giugno ed è arrivato il caldo, quindi ecco “Felicità puttana” pronta e ben vestita per scalare le classifiche e invadere gli stabilimenti balneari con la voce di Tommaso Paradiso.
L’intro di “Felicità puttana” è già una dichiarazione sulle intenzioni del brano. Le percussioni elettroniche e i bassi sono pronti per impregnare le casse delle discoteche all’aperto italiane. Il groove è quello dell’ossessionante nostalgia nei confronti degli anni 80. I matrimoni e le sudate all’ufficio postale sono un tipico richiamo a quell’italianità, anche cinematografica, delle annate di successo di Christian De Sica, Massimo Boldi e compagni. L’inciso musicale al centro del brano è perfetto per ballare la macarena. Ma l’estate è anche questo: una serata in discoteca, una nottata al falò, l’amore di una stagione. I Thegiornalisti hanno deciso di raccontarcelo per l’ennesima volta e probabilmente per l’ennesima volta ci hanno visto giusto. Il video, prodotto dal collettivo YouNuts e con la partecipazione di Matilda De Angelis, è azzeccato e cinematograficamente impeccabile. Un cortometraggio che racchiude l’essenza del brano con delle raffinatezze di regia, scenografia e sceneggiatura molto apprezzabili. Ora non resta che goderci l’estate, i tormentoni estivi, le giornate negli stabilimenti balneari e le nuove canzoni estive. Che poi nuove non sono, ma piacciono lo stesso.