Prende il via martedì 19 giugno la sedicesima edizione del festival Marina Café Noir
Con lo spettacolo di “Torpedone trapiantati” dal libro di Francesco Abate prende il via martedì 19 giugno la sedicesima edizione del festival Marina Café Noir
Sarà lo scrittore cagliaritano Francesco Abate con uno spettacolo-reading tratto dal suo ultimo libro a dare il via a Marina Café Noir, festival di letterature applicate organizzato a Cagliari da Chourmo e giunto quest’anno alla sedicesima edizione.
L’appuntamento, inserito nel cartellone comunale di CagliariPaesaggio 2018, è per martedì 19 giugno alle 21 nel suggestivo spazio del chiostro di San Domenico, nel quartiere Villanova. Con “Torpedone trapiantati”, in libreria dal 12 giugno per Einaudi Stile Libero, Abate torna al festival a otto anni dal fortunato “Chiedo scusa”, che proprio al Marina Cafè Noir diventò un reading/concerto destinato a girare per oltre duecento date in tutta Italia e all’estero. Con lo scrittore e giornalista cagliaritano ci saranno l’attore Giacomo Casti e i musicisti Matteo Sau e Marco Noce per dare voce a una straordinaria storia di generosità e speranza. “A dieci anni esatti dal suo trapianto di fegato, Francesco Abate viene invitato a una rimpatriata cui interverranno cento trapiantati assieme alle famiglie – si legge nella quarta di copertina. – È titubante, non sa se andare, ma alla fine, trascinato per un orecchio dalla Mamma, sale con lei sul torpedone. Acciacchi, fobie, farmaci salvavita e piccole miserie: i protagonisti di questa gita somigliano ciascuno a una maschera della commedia, dal timido al giullare, dallo sbruffone al pauroso. Tra imprevisti e episodi comici, con la sua voce carognesca e a tratti malinconica, Abate ci racconta la storia della nostra fragilità, e contemporaneamente della nostra cocciuta voglia di vivere”.
Il festival
Il Festival proseguirà poi da mercoledì a sabato tra piazza Garibaldi e piazza San Domenico: trenta appuntamenti in quattro giorni con scrittori, studiosi, giornalisti, antropologi, musicisti, attori e attivisti per un totale di oltre settanta ospiti attorno al tema “A Sud di nessun Nord”.
Tra le novità dell’edizione 2018 di Marina Café Noir ci sarà la collaborazione con la casa editrice Iperborea per la realizzazione dei “Boreali off”, sezione estiva dello storico festival milanese dedicato alla letteratura nordica: una due giorni fitta, il 20 e il 21 giugno, con i grandi autori del panorama interazionale. Ospiti di questa sezione nordica di Mcn saranno Pietro Biancardi e Cristina Gerosa, Jan Brokken, Fredrik Sjöberg, Elisabeth Åsbrink e Frank Westerman.
Nella seconda parte del festival, venerdì 22 e sabato 23 giugno, spazio ad alcune delle più interessanti case editrici quali Nneditore, Sur, Alegre, Milieu, Einaudi e Mondadori. Tra gli ospiti Alberto Prunetti e Marta Fana, il collettivo Ippolita, Megan Mayhew Bergman, José Munoz, Andrea Staid, Giuliano Santoro e Carmen Pisanello, Shi Yang Shi, Gavino Murgia Trio, Ratapignata e Acquaragia Drom. In programma laboratori e spettacoli per bambini, reading, omaggi tra parole e musica, concerti.
Associazione Culturale Chourmo
www.marinacafenoit.it | info@marinacafenoir.it
Il tema. A Sud di nessun Nord è certo una citazione dal titolo di una raccolta di
racconti del ‘73 di Charles Bukowski (South of No North). Ma la frase, oltre il semplice omaggio, va intesa come la possibilità (o l’impossibilità) geografica, sociale, esistenziale e poetica che caratterizza il nostro tempo, in positivo e in negativo. Un Sud che è anche metafora in senso politico, il posto dove è ancora possibile immaginare e realizzare convivenze, in un tempo che sembra voler negare questa possibilità ai più