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Il “Cammino minerario di Santa Barbara” conquista e affascina

Il “Cammino minerario di Santa Barbara” conquista e affascina la comunità immigrata russofona sarda

Il “Cammino minerario di Santa Barbara” conquista e affascina la comunità immigrata russofona sarda: i saggi del progetto “Noi-INSIEME” nell’incantevole cornice del Monastero del Buon Cammino a Iglesias
Un incontro fra culture e tradizioni nel segno della fratellanza e della conoscenza reciproca, quello
tenutosi lo scorso 17 giugno grazie al gemellaggio realizzato dalla Fondazione del Cammino di Santa
Barbara e l’Associazione Cittadini del Mondo nell’ambito del progetto “NOI-INSIEME” che grazie al
sostegno della Regione Autonoma Sardegna LR 46/90 promuove attività culturali, artistiche, di
aggregazione della comunità immigrata russofona in Sardegna aperte a tutti i sardi amanti della cultura
slava.
Il “Cammino minerario di Santa Barbara” lungo complessivamente circa 400 chilometri con siti di
interesse culturale, religioso, naturalistico e minerario, percorribile in 24 tappe, ha inizio a Iglesias dal
“Monastero del Buon Cammino” delle monache di clausura dell’Ordine delle Clarisse.
E’ proprio in questo splendido monastero, che augura simbolicamente un “Buon Cammino” ai pellegrini
che iniziano il loro percorso, si è svolto l’incontro con le monache clarisse e il saggio dei laboratori del
progetto “Noi-Insieme” alle presenza d Giampiero Pinna Presidente della Fondazione del Cammino di
Minerario Santa Barbara, che ha illustrato il “cammino”, le sue peculiarità e il suo enorme potenziale.
Suor Amata, ha illustrato i lavori del laboratorio di iconografia, che ha sede nel monastero, e che
riprende le tradizioni delle icone della tradizione ortodossa slava, una presentazione affascinante che ha
unito arte, spiritualità e cultura e che ha introdotto nel migliore dei modi i saggi dei laboratori del
progetto Noi-Insieme”: che vedono la partecipazione attiva di varie nazionalità dell’area post post
sovietica: ucraini, russi, bielorussi, moldavi, kirghizi e coinvolge, inoltre, tanti italiani amanti della
cultura slava.
Aksana Vasilevskaya docente dei laboratori di lingua russa, disegno e creatività artistica, ha presentato il
lavoro svolto con i bambini finalizzato ad approfondire la conoscenza della lingua ma anche a sviluppare
il talento artistico, con la produzione e la presentazione al pubblico di disegni, dipinti, lavori manuali.
Canto, musica e le attività artistiche del gruppo amatoriale, laboratori seguiti nelle varie fasi progettuali
dai docenti e coordinatori Tatiana Plotnikova, Tatsiana Syravezhkina, Angela Crigaruta, Zhanna Sotnik
sono stati presentati al numeroso pubblico presente e alle ospitali monache dell’ordine delle clarisse.
Il laboratorio di cucito e creatività sartoriale promosso e coordinato dall’infaticabile Margaryta
Orenchak, ha presentato le splendide e numerose creazioni frutto di un lavoro certosino e appassionato
dedicato ai costumi nazionali delle popolazioni slave. Nel corso del saggio sono stati presentati costumi
ucraini, bielorussi, russi, kirghizi un vero e proprio viaggio in terre lontane geograficamente ma legate
alla Sardegna da rapporti di amicizia e fraternità che si stanno ulteriormente consolidando grazie alla
laboriosa presenza di una vasta e variegata comunità immigrata ben integrata nel tessuto sociale della
nostra Isola.
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La Madre Superiora Elisabetta attorniata da tutte le consorelle ha chiuso il bellissimo ed emozionante
incontro con il canto “Sui monti e per le valli questo canto giungerà” che per la sua attinenza nelle
parole e nella sua musicalità, è stato adottato come canto del “Cammino Minerario di Santa Barbara”.
Sotto la guida di Giampiero Pinna, infine, i partecipanti ai saggi appartenenti alla comunità immigrata
russofona e il numeroso pubblico ha visitato un breve tratto del “cammino”.
Il progetto “NOI-INSIEME” continuerà le sue attività di presentazione e saggio in varie località
dell’Isola, le prossime tappe in programma toccheranno Nuxis, Escolca, Sassari e Alghero

 

 

 

 

About Riccardo Fanni

Laureato in Giurisprudenza, lettore appassionato, sportivo mancato e viaggiatore compulsivo. "Chi viaggia senza incontrare l'altro, non viaggia, si sposta"

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