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Nicola Michele e Giulia Sanna

Intervista a Nicola Michele – “Desaparecidos – Nunca màs”

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Intervista a Nicola Michele - "Desaparecidos - Nunca màs"
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La compagnia Salto del Delfino presenta il suo nuovo progetto culturale, informativo e divulgativo di teatro civile dedicato al desaparecido sardo “El Tano” Martino Mastinu.

Nicola Michele, direttore artistico della compagnia Salto del Delfino, ha presentato a Cagliari presso la sala Azzurra del Palazzo Siotto, il progetto culturale, informativo e divulgativo di teatro civile Desaparecidos – Nunca màs, dedicato alle vittime dei crimini efferati compiuti in Argentina tra il 1976 e il 1983, durante il regime della Giunta militare.
La storia, apparentemente così distante, riguarda anche la Sardegna, da cui alcune persone partirono in cerca di fortuna verso l’America Latina, senza poter mai fare ritorno. Tra queste, il giovane emigrato di TresnuraghesMartino Mastinu, detto “El Tano” – sindacalista nei cantieri navali di Tigre e sempre in prima linea nelle lotte operaie – e suo cognato Mario Bonarino Marras. Simbolo delle sparizioni compiute in Argentina durante quegli anni bui, di “El Tano” se ne conosce, però, la storia. Per tante altre persone si cerca ancora la verità e le madri e le nonne di Plaza de Mayo sono l’esempio più autentico di forza e dignità nel chiedere giustizia.
Desaparecidos – Nunca màs – Palazzo Siotto
Proprio a Tresnuraghes debutterà ufficialmente la compagnia, sabato 30 giugno presso il centro sociale – e domenica 1 Luglio presso la sala Santina Mastinu a Villa de Villa, a Dolianova – in quanto luogo identitario ideale per ripartire attraverso un dialogo che faccia riflettere le nuove generazioni su un contesto storico-politico che è rimasto insabbiato negli anni, rispetto ad altri regimi dei quali si è parlato maggiormente in chiave divulgativa e informativa nelle scuole.
Per questo il progetto vuole essere un momento di teatro-forum, proprio per condividere con i ragazzi dei momenti che servano a ricordare e omaggiare le vittime, gli oppressi, che non devono mai essere dimenticati, affinché fungano da monito costante per far sì che la storia non si ripeta: «l’obiettivo è dare, ai più giovani, una lente attraverso cui osservare la società contemporanea con un atteggiamento critico».
ASCOLTA L’INTERVISTA A NICOLA MICHELE

About Giulia Sanna

Nasce a Cagliari nell'ottobre del 1990. Consegue la maturità scientifica e si laurea in giurisprudenza. Da giurista pentita decide di cambiare le sue sorti e tenta di avvicinarsi al mondo della comunicazione, che da sempre la affascina e la appassiona. Le esperienze all'estero, a Parigi prima e a Londra poi, la aiutano a capire che la vita è veramente troppo breve per sprecarla a fare qualcosa che non dà stimoli e anzi demolisce la nostra curiosità e il nostro amore per la stessa. Un breve workshop di giornalismo a Roma, indetto da The Post Internazionale con la partecipazione di Limes, suggella per sempre questa sua convinzione e la condanna al precariato eterno. Amante della satira oltre ogni misura e della comicità dissacrante. Viaggia, legge, scrive, corre, mangia e ride. Mai contemporaneamente. Crede nel potere della musica terapeutica.

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