ROSMARINO E I CORVI FARLOCCHI
di e con: Giancarlo Biffi
luci: Emiliano Biffi
suono: Matteo Sanna
Cosa accade a Gufo Rosmarino e a suo fratello Brillo, se un giorno alla sorgente dei Pesciolini Rossi incontrano i Corvi Farlocchi?
Quattro corvetti, che pur credendosi tanto furbi, in realtà non sono altro che degli sciocchi sbruffoncelli che, oltre a comportarsi sempre da prepotenti, non hanno alcun rispetto per gli altri abitanti del bosco.
“Babbo Gufo non è tuo padre e Mamma Gufo non è tua madre!” dicono a Brillo i Corvi Farlocchi. Che rabbia, meglio andare a nascondersi tra le rocce della collina dei Cinghiali Ballerini e lì stare solo, per sempre.
Una nuova avventura per Gufo Rosmarino e la sua cara famigliola, un’altra prova che la vita gli riserva lungo il sentiero dello stare al mondo, nella difficoltà del crescere.
Rosmarino è il gufetto che tutti vorremmo per amico, il fratellino coraggioso che riesce a trasformare ogni difficoltà in una formidabile occasione di avventura. Rosmarino ha la saggezza spavalda dei piccoli nel mondo dei grandi, vede le cose con gli occhi della semplicità e per questo riesce a trovare la soluzione giusta ad ogni problema. Rosmarino ci porta con lui nei suoi giochi, nei suoi viaggi, nei suoi sogni…
Un volo radente nei sentimenti, nell’abbraccio di affetti e desideri, che meritano sempre d’essere accolti.
Gufo Rosmarino alla fine ritroverà suo fratello Brillo e dopo averlo trovato lo riporterà al nido, tra le ali di Mamma e Babbo Gufo.