“Abbiamo voluto dedicare una mattinata ai centenari nella casa del cibo buono, giusto e sicuro, il mercato di Campagna Amica – sottolinea il presidente di Coldiretti Nord Sardegna Battista Cualbu–. I due nostri cari e simpatici nonni, Francesco e Maria, sono l’esempio vivente di come anche l’alimentazione sia fondamentale nella ricetta della lunga vita. Lo è la vita agricola nel suo insieme perché è quella che produce cibi sani, che ti consente di fare il giusto esercizio fisico all’aperto, di coinvolgere tutte le fasce d’età e vivere in comunità”.
Accanto all’alimentazione è infatti importante – come è emerso dallo studio della Coldiretti – la pratica di attività che aiutino a mantenere giovani il fisico e la mente. Secondo uno studio svedese, fare l’orto, zappare e seminare la terra è l’ideale per gli over 60 poiché riduce di quasi un terzo il rischio di morte, diminuendo del 27% la probabilità di incorrere in attacchi cardiaci o ictus. Sono diverse le attività praticate che contribuiscono a far restare in forma in campagna dove i più elevati livelli di salute si registrano tra gli anziani attivi. Uno stile di vita che è diventato un modello anche nelle città dove si registra un aumento degli hobby farmers con più di sei italiani su dieci (63%) che con la zappa in mano dedicano parte del tempo libero alla cura di verdure e ortaggi secondo lo studio della Coldiretti/Ixe’.
“I nostri mercati di Campagna Amica sono il simbolo del cibo locale e di stagione, della dieta Mediterranea, quella seguita dai nostri nonni –sottolinea il direttore di Coldiretti Nord Sardegna Ermanno Mazzetti -. Ma sono anche lo scrigno di un saper fare millenario conservato e trasmesso proprio dai produttori e dai prodotti stessi, questo è il senso della festa di sabato all’Emiciclo dedicata ai centenari”.