Unica Radio Raccontiamo la città che cambia
Risalire ai propri avi, quelli che mai abbiamo conosciuto perché hanno vissuto secoli fa e, magari, hanno originato la famiglia (o ne hanno rivestito un ruolo fondamentale) della quale ancora oggi ciascuno di noi fa parte
Come tornare indietro nel tempo per scoprire il nome dei nostri antenati? Quali sono gli strumenti che possono essere utilizzati per ricostruire generazione dopo generazione la propria storia familiare? È l’argomento al centro del laboratorio di ricerca genealogica “Le nostre origini: primi passi per la ricerca genealogica” in programma oggi nello “Spazio eventi” al secondo piano della Mediateca del Mediterraneo in via Mameli: organizzato dall’amministrazione cittadina e dalle cooperative che gestiscono i servizi delle biblioteche comunali (La Memoria storica, Agorà Sardegna, CoopCulture e Karalimedia), l’appuntamento è in programma dalle 11 alle 12,30 ed è gratuito (ma serve la prenotazione). Sono disponibili al massimo quindici posti. Identiche iniziative erano state ideate dagli stessi protagonisti anche in un recente passato (per almeno due volte nel 2017) e hanno riscosso un buon successo, tanto da portare adesso al raddoppio del numero di persone cui sarà possibile rivolgersi. Sintomo che, convinzione di chi terrà la lezione, «negli ultimi anni le ricerche genealogiche stanno riscuotendo sempre maggiore successo. Questo laboratorio offrirà a tutti i partecipanti le nozioni di base per ricostruire la propria storia familiare».
