Il dramma di Ecuba protagonista delle prime due giornate
Sipario aperto per i palchi naturali della 19esima edizione del Festival dei Tacchi d’Ogliastra, la rassegna di teatro contemporaneo organizzata dal Cada Die Teatro che si snoderà per sette giorni nei tre Comuni di Jerzu, Ulassai e Gairo.
E proprio la Cantina Antichi Poderi del Comune padrone di casa ha ospitato ieri l’anteprima nazionale di Ecuba. Ultimo atto (per un girotondo sulle macerie del mondo), una produzione Cada Die Teatro con la collaborazione di Sardegna Teatro, firmata dal regista Giancarlo Biffi.
In scena una delle protagoniste assolute del teatro regionale contemporaneo, Lia Careddu (Ecuba), insieme a tre giovani con già diverse importanti esperienze alle spalle, Chiara Aru (Polissena), Marta Proietti Orzella (Filò) e Carla Stara (Cassandra), oltre a Alessandro Mascia (Il Generale).
Lo spettacolo sarà replicato questa sera alle 21.30 sempre nella Cantina Antichi Poderi di Jerzu.
IL PROGRAMMA DELLA SECONDA E DELLA TERZA GIORNATA
È in moto la macchina organizzativa della rassegna con decine di giovanissimi volontari impegnati nell’allestimento e nella gestione delle numerose attività collaterali.
Diversi gli appuntamenti di oggi, seconda giornata del festival, tutti a Jerzu: alle 17 nella Biblioteca comunale l’autrice Mariolina Cadeddu con Tonino Serra presentano il libro “Via Carlo Felice n. 5”, edizioni Albatros.
Alle 19 nella Cantina Antichi Poderi, prima della replica serale di Ecuba. Ultimo atto, ospita la Compañia De Circo Eia con Espera, in un’atmosfera che trasporta gli spettatori in un luogo fuori dal tempo, fatto di gesti semplici, dove gli acrobati diventano artigiani del movimento e appaiono paesaggi perduti, pieni di gesti umani e incontri sinceri.
Domani, 4 agosto, la giornata comincia con una prova di arrampicata con gli esperti del Cai a Ulassai, mentre gli spettacoli serali si svolgeranno a Jerzu,
Alle 17.30 sarà una produzione Cada Die Teatro ad aprire la serata, con Tre Bottoni e la casa con le ruote, alle 19 Luigi D’Elia porterà in scena Zanna bianca, mentre alle 21:30 Andrea Kaemmerle, Anna Di Maggio e Silvia Rubes daranno vita a Romeo e Giulietta stanno bene.
Informazioni e biglietteria online www.festivaldeitacchi.com
#Festivaldeitacchi18
tel 328.2553721
SCHEDE SPETTACOLI SECONDA E TERZA GIORNATA
3 AGOSTO
Jerzu, Cantina Antichi Poderi
ore 19:00
COMPAÑIA DE CIRCO EIA
Espera
Espera è uno spettacolo di circo partecipativo dove il pubblico viene invitato, con delicatezza, a vivere in prima persona le acrobazie che succedono in scena. Quando il limite tra il palco e il pubblico sparisce, lo spettacolo diventa un’occasione per condividere un’esperienza collettiva, dove ci si guarda in faccia con sconosciuti e si ascolta con il corpo. In un’atmosfera che ci trasporta in un luogo fuori dal tempo, fatto di gesti semplici, gli acrobati diventano artigiani del movimento e appaiono paesaggi perduti, pieni di gesti umani e incontri sinceri.
Il nostro punto di partenza è la necessità dell’essere umano di riunirsi intorno a un qualcosa di comune. Durante lo spettacolo percorriamo insieme al pubblico il cammino che unisce il linguaggio attuale della ricerca acrobatica con il linguaggio a-temporale delle tradizioni e dei riti popolari. La delicatezza diventa uno strumento indispensabile per conquistare la fiducia dello spettatore. Vogliamo che si senta invitato a condividere e non obbligato a partecipare contro la sua volontà.
Nel 2009 Celso e Francesca creano con Fabrizio Giannini e Armando Rabanera la Compañía de circo “Eia”. Si formano alla scuola di circo Carampa, a Madrid, e proseguono a Doch, l’Università di circo di Stoccolma.
Interpreti: Celso Pereira e Francesca Lissia
Una produzione di: Compañia de circo “eia”
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4 AGOSTO
Jerzu, Cantina Antichi Poderi
ore 17:30
CADA DIE TEATRO
Tre Bottoni e la casa con le ruote
La nostra storia racconta di una casa, una casa un po’ speciale: la casa di Tre Bottoni. Tre Bottoni è un falegname costretto ad andare via dalla propria città, perché nessuno compra più i mobili che lui realizza con tanta cura; quindi con chiodi e martello si costruisce una piccola casa con le ruote, che può portare in giro per il mondo. Una casa su misura, senza eccessi, ma capace di accogliere le persone che chiedono aiuto e ospitalità. E’ una casa aperta a tutti, ma proprio a tutti, dai più bisognosi fino a sua maestà il Re, con il suo cavallo. Un lavoro rivolto ai più piccoli dedicato all’accoglienza. In un momento in cui si alzano barriere e ci si chiude dentro case fortezza, in cui si vive tranquilli ma soli, vogliamo raccontarvi di un luogo capace di accogliere tutti, in cui ci si possa rannicchiare e sognare. Liberamente ispirato al racconto “La casa di Tre Bottoni” di Gianni Rodari.
Con: Francesca Pani e Lara Farci
Scenografie e costumi: Francesca Pani
Disegno luci: Giovanni Schirru
Musiche originali: Mauro Mou e Matteo Sanna
Suono: Matteo Sanna
Filastrocche: Andrea Serra
Messinscena e regia: Mauro Mou
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Jerzu, Cantina Antichi Poderi
ore 19.00
LUIGI D’ELIA
Zanna bianca
Nel grande Nord, al centro di un silenzio bianco e sconfinato, una lupa con chiazze di pelo color rosso cannella sul capo e una lunga striscia bianca sul petto, ha trovato la tana migliore dove far nascere i suoi cuccioli. Tra questi un batuffolo di pelo che presto diventerà il lupo più famoso di tutti i tempi: Zanna Bianca. Luigi D’Elia e Francesco Niccolini tornano nel luogo che amano di più, la grande foresta. Ma se cinque anni fa l’avevano raccontata con gli occhi di un bambino meravigliato e di un nonno esperto e silenzioso, questa volta rinunciano agli esseri umani e alle loro parole, per incontrare chi della foresta fa parte come le sue ombre, il muschio, l’ossigeno: i lupi. Questo è uno spettacolo che ha gli occhi di un lupo, da quando cucciolo per la prima volta scopre il mondo fuori dalla tana a quando fa esperienza della vita, della morte, della notte, dell’uomo, fino all’incontro più strano e misterioso: un ululato sconosciuto, nella notte. E da lì non si torna più indietro. Un racconto che morde, a volte corre veloce sulla neve, altre volte si raccoglie intorno al fuoco. Un omaggio selvaggio e passionale che arriva dopo dieci anni di racconto della natura, a Jack London, ai lupi, al Grande Nord e all’antica e ancestrale infanzia del mondo.
Pubblico: per tutti (bambini dai 7 anni in su)
Regia: Francesco Niccolini e Luigi D’Elia
Con: Luigi D’Elia
Scene: Luigi D’Elia
Produzione: INTI con il sostegno della Residenza artistica di Novoli
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Jerzu, Cantina Antichi Poderi
ore 21:30
GUASCONE TEATRO
Romeo e Giulietta stanno bene
Nuovissima produzione di Guascone Teatro, che ha debuttato nell’agosto 2017. Da una vecchia idea di Kaemmerle nasce questo spettacolo con la complicità di Anna Di Maggio e Silvia Rubes. Romeo e Giulietta stanno bene, non sono morti, anzi hanno dovuto vivere per tantissimi anni affrontando tutte le difficoltà quotidiane dovute a convivenza, lavoro, vecchiaia e modernità. Lo spettacolo è molto divertente e ricorda (quasi citandoli) molti capolavori del teatro del 900, da “Giorni Felici” a “Rumori fuori scena”. Romeo e Giulietta non sono morti giovanissimi come le rock star anni 70, ma puntano felpatamente alla pensione e a un sano oziare per riguardare le vecchie foto. Il testo è un omaggio dolcissimo all’amore lento, quello che dura, quello che sa trasformarsi da passione in esperienza. Il caustico dio del teatro ha poi deciso che i 2 eroi veronesi lavorano come animatori nei banchetti matrimoniali con ospiti ben poco raffinati. I tre artisti si muovono da più di 25 anni in modo indipendente e molto personale.
Con: Andrea Kaemmerle, Anna Di Maggio, Silvia Rubes
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