Un dramma tra il mitologico e il futuristico a cura di Giancarlo Biffi per aprire in bellezza la 19esima edizione del Festival dei Tacchi.
“Per un girotondo sulle macerie del mondo” questo il sottotitolo del primo spettacolo proposto per questa edizione del Festival dei Tacchi: Ecuba-ultimo atto a cura di Giancarlo Biffi. Un anteprima di quello che verrà poi presentato nei teatri più importanti della sardegna nei prossimi mesi.
Più che una tragedia greca un dramma contemporaneo, una riflessione sulla guerra e la sofferenza che porta con se.
Adottando soluzioni sceniche al limite del futurismo il regista Giancarlo Biffi ci propone una storia antica, quella di Ecuba, interpretata da Lia Careddu. Assieme a lei troviamo sul palco anche Marta Proietti Orzella, nei panni di Filò, Carla Stara come Cassandra e Chiara Aru come Polissena. A chiudere il cast Alessandro Mascia , nella figura misteriosa del Generale. Questa collaborazione tra Cada Die Teatro e Sardegna Teatro, pone le basi per una riflessione sulla perdita dei propri cari e di come la storia si ripeta tutt’oggi.
Con il sostegno di Ogliastra teatro e del festival dei tacchi questa produzione vede coinvolti: alle luci Emiliano Biffi, ai suoni Matteo Sanna, ai costumi Marco Nateri, alla scenografia Marilena pillittu e Mario Madeddu.