Laboratori contro il disagio giovanile a Cagliari

Il disagio giovanile e l’esclusione sociale si possono combattere con l’arte, la letteratura, la musica, la scienza e il cinema. O, almeno, questa è l’opportunità offerta ai ragazzi del quartiere di Is Mirrionis che potranno fare richiesta per partecipare ai laboratori organizzati dal Comune in collaborazione con numerose associazione culturali.

I ragazzi selezionati si cimenteranno nella realizzazione di graffiti (Urban Street), nella produzione di cortometraggi (Movie-ri), nella creazione di mappe che illustrino quel che offre il loro quartiere (OsMirrionis Sardinia Open data), nella produzione di tracce musicali (Sound and Vision Vox day) e nella costruzione di un drone (Drone wars Faber aus). Per partecipare al programma bisogna avere un’età compresa tra i 18 e i 25 anni, essere disoccupati, avere la residenza nel quartiere di Is Mirrionis (ma qualora le richieste fossero inferiori ai posti disponibili si aprirebbe la selezione anche ai candidati di altri rioni della città) e non essere impegnati in altre attività di formazione e studio.

Per presentare le domande c’è tempo fino al 21 settembre e ogni candidato potrà esprimere fino a tre preferenze. I posti a disposizione sono 76 per un totale di 230 ore di attività che si svolgeranno principalmente nei locali del Centro polisportivo di via Monte Acuto da settembre fino a dicembre. Tutte le informazioni sul progetto che è finanziato grazie al Fondo per le politiche giovanili sono disponibili sul sito del Comune.

Possono presentare richiesta i giovani in possesso dei seguenti requisiti:

• Età compresa tra i 18 e i 25 anni
• Disoccupati o inoccupati
• Non impegnati in attività di studio o formazione professionale
• Residenti nel quartiere di Is Mirrionis
• La scadenza inizialmente prevista per il 27 agosto, è stata prorogata con determinazioni n. 5270 del 24 a firma della dirigente del Servizio Pubblica istruzione, Politiche giovanili e Sport, per consentire la massima partecipazione all’iniziativa. Obiettivo: prevenzione e contrasto al disagio giovanile.

I candidati potranno esprimere fino a un massimo di tre preferenze per i laboratori, tuttavia è possibile partecipare a un solo Laboratorio.