Il punto su questa annata tra le più piovose di sempre e sui danni arrecati alle colture agricole dal maltempo. Appuntamento domani, giovedì 30 agosto, a Maracalagonis, un incontro con tutti gli imprenditori agricoli del Basso Campidano.
L’agosto più piovoso di sempre ha danneggiato pesantemente le colture, in particolare quelle del sud Sardegna, dove dalle rilevazioni di Sardegna clima, nella parte costiera gli accumuli pluviometrici risultano superiori al 1000% rispetto ai 5/8 millimetri di media. Ad essere danneggiate dal maltempo, a causa della troppa acqua, dalla forza delle precipitazioni e dalle grandinate, sono state tutte le colture di stagione: vigneti, frutteti, ortive. Perdite cominciate già dalla primavera sempre a causa delle troppe precipitazioni e che si aggiungono a quelle del 2017 dovute alla siccità.
Dopo aver piovuto per 21 giorni su 23 nel mese di agosto, le precipitazioni sembrano concedere una tregua. In questi giorni sta cominciando la conta dei danni che per il mondo agricolo sono ingenti, che Coldiretti ha già stimato in milioni di euro.
Per fare il punto su questa annata tra le più piovose di sempre e sui danni arrecati alle colture agricole, Coldiretti Cagliari ha convocato per domani, giovedì 30, a Maracalagonis, un incontro con tutti gli imprenditori agricoli del Basso Campidano.
All’incontro, in cui si parlerà anche della siccità dello scorso e dei ristori stanziati dalla Regione per quelle perdite (ancora non liquidate) saranno presenti il presidente provinciale di Coldiretti Cagliari Efisio Perra, il vice direttore Sergio Lai ed il segretario del territorio Pierluigi Ferreli.
L’appuntamento è domani, giovedì 30, alle 18,30 nella sala consiliare del comune di Maracalagonis.