Continua a girare la Sardegna, l’Associazione Culturale Capoterra2000 & EmmeComunicazione, e raggiunge Sassari.
Così, Sabato 8 settembre alle ore 21, presenta in piazza Fiume a Sassari “Notte di stelle” , evento di moda e spettacolo patrocinato dal Comune di Sassari, in collaborazione con la Sarip Group di Andrea Piras.
Attesa la presenza del maestro Elio Pulli. L’artista sassarese in questa circostanza sarà omaggiato di una targa creata ad hoc <<Un riconoscimento alla sua arte poliedrica che, dopo tante primavere, continua a sorprendere ed emozionare >>, dice Mariano Marras, presidente dell’associazione. Un attestato di credito professionale anche al presentatore Alberto Cocco, protagonista di tante serate targate “Capoterra2000”.
In questa occasione, l’antica piazza Fiume si trasformerà in passerella. Un percorso emozionante attraverso le trame della moda, la cui bellezza è degna della più vivida memoria sassarese.
L’evento condotto dal Direttore Radio Internazionale Maria Pintore e dalla presentatrice Arianna Accorte vedrà sfilare le creazioni di: Giovanni Cherchi, Maria Conte, Luca Cosseddu, Silvia Franca, Simona Goxhoi, Giusy Mura, Irene Piccinnu, Paola Sailis, Daniele Sitzia, Paola Tangianu e Monia Taras.
In scena anche i virtuosismi canori di Franca Pinna, Enrica Pintus e Angelica Ibba.
ELIO PULLI figlio d’arte cresciuto in bottega
Il maestro elementare di Lecce Giuseppe Pulli, nonno di Elio, aveva aperto una scuola elementare ove insegnava e dove, appassionato d’arte, musica e letteratura, ed egli stesso apprezzato poeta, offriva un punto d’incontro agli artisti e agli uomini di cultura.
Il figlio Giovanni, cresciuto in questo ambiente così ricco di stimoli e mostratosi promettente artista, era stato iscritto alla Bottega dello scultore Guacci per apprenderne l’arte.
Nel 1929 ricevette dallo stesso Guacci un incarico che lo portò a Sassari, dove si stabilì e aprì una Bottega.
Qui nacquero i figli Elio, nel 1934, Cenzina, Iride e Livio, che si aggiunsero a Leda, Almae Claudio, nati a Lecce.
Tutti gli artisti dell’epoca frequentavano la Bottega di Giovanni Pulli, dove si incontravano Eugenio Tavolara, Filippo Figari, Stanys Dessì, Costantino Spada, G. Magnani, Libero Meledina, G. Più, Video Anfossi, Francesco Becciu, Busia, Fabio Lumbau.
La musica, la pittura, la scultura, la ceramica, l’artigianato artistico di ogni tipo convivevano in questo cenacolo d’arte; inoltre Giovanni Pulli insegnò scultura per nove anni all’Istituto d’Arte di Sassari.