Con i “robospettacoli” l’arte, la musica e la robotica si fondono nello straordinario cartellone artistico del Festival della Robotica, dal 28 settembre al 3 ottobre
Presentato il cartellone artistico del Festival Internazionale della Robotica di Pisa: il 30 settembre in programma uno straordinario concerto a distanza tra Trieste e Pisa grazie alla tecnologia tutta italiana LoLa e al collegamento superveloce della rete GARR.
Due sedi distanti 450 km ed un solo palcoscenico: così Pisa e Trieste saranno unite dalla musica e dalla fibra ottica. Grazie alla tecnologia LoLa, sarà possibile assistere ad un concerto unico con musicisti che suonano insieme annullando le distanze spaziali.
L’Orchestra dell’Università di Pisa diretta dal Maestro Manfred Giampietro dall’Aula Magna del Polo Carmignani di Pisa e Ivano Battiston alla fisarmonica da Trieste e si esibiranno in Aconcagua: dal repertorio di Astor Piazzolla, un concerto per bandoneon, orchestra d’archi e percussioni.
La tecnologia LoLa è un’innovazione della ricerca italiana sviluppata dal Conservatorio di Musica Tartini di Trieste e dalla rete della ricerca GARR. Sfruttando i collegamenti in fibra ottica ad altissima capacità, LoLa permette ai musicisti di esibirsi e suonare insieme in tempo reale, annullando di fatto il ritardo della trasmissione dovuto alla distanza.
“LoLa è un progetto che nasce dalla contaminazione tra musicisti ed esperti di networking” afferma Claudio Allocchio, responsabile servizi avanzati GARR e tra gli ideatori di LoLa. “È frutto dell’idea un po’ visionaria di suonare insieme a distanza esattamente come se si fosse nello stesso luogo. Siamo orgogliosi di presentare un concerto al Festival della Robotica perché è una grande occasione per dimostrare che la tecnologia, quando è pensata per l’uomo, può davvero essere un’estensione delle persone e rendere migliore la qualità della vita fornendo opportunità prima inimmaginabili”.
Il Festival internazionale della Robotica non propone soltanto eventi scientifici, ma anche un cartellone artistico di elevatissimo livello culturale, in cui arte (nel senso più ampio del termine) robotica e nuove tecnologie si fondono e si integrano, dando vita a proposte inedite e dal grande valore spettacolare.
Tra gli eventi in programma: Giacomo Puccini con le sue arie immortali e una straordinaria sorpresa resa possibile dalla tecnologia, la voce di Andrea Bocelli che da Pisa continuerà a incantare il mondo, la chitarra appartenuta a Giuseppe Mazzini, l’opera-robotica Dr. Streben, con robot in scena, ma anche un’altra novità come il concerto sinfonico interattivo e in tempo reale LoLa, con le orchestre divise fra Pisa e Trieste che, grazie a un collegamento internet superveloce, riescono a suonare insieme amalgamando gli strumenti, annullando ogni distanza.