Notte europea dei ricercatori 2018 L’Università di Cagliari e il progetto Sharper: idee e sfide che coinvolgono dodici città italiane. Piazza Garibaldi ospita 25 gazebo-esplicativi sulle scoperte dei ricercatori
L’evento Notte europea dei Ricercatori, curato dall’ateneo e dalla sezione locale dell’Istituto nazionale fisica nucleare, vedrà i ricercatori dibattere su asteroidi, intelligenza artificiale, alieni, bioraffinerie, imprese, economia, ambiente e musica. Si parlerà anche di mobilità intelligente, sicurezza, scene del crimine, arte. La presentazione di Maria Del Zompo, Micaela Morelli, Chiara di Guardo, Alberto Masoni e Paolo Frau
VENERDI’ 21 SETTEMBRE, alle 10.30, nella sala Consiglio del rettorato – via Università, n. 40 – il rettore Maria Del Zompo, i pro rettori per la Ricerca scientifica e l’Innovazione, Micaela Morelli e Chiara Di Guardo, il direttore della sezione di Cagliari dell’Infn (Istituto nazionale fisica nucleare), Alberto Masoni e dell’assessore comunale alla cultura, Paolo Frau, presentano in conferenza stampa la Notte europea dei ricercatori, in programma a Cagliari il 28 settembre. L’evento rientra nell’ambito del progetto europeo Sharper “European researcher’ night”. L’ateneo, con gli specialisti di nove dipartimenti, presenta le proprie attività a studenti, cittadini e alle imprese. Un percorso teso a valorizzare il mondo della ricerca, incuriosire le nuove generazioni e i cittadini.
LA RICERCA ALL’UNIVERSITA’ DI CAGLIARI. I dipartimenti sono il propulsore della giornata che si tiene in piazza Garibaldi e si dispiega con visite mirate alla clinica dermatologica del San Giovanni di Dio, al rettorato e con un trekking scientifico in Castello. Esperimenti divulgativi, dibattiti, presentazioni delle attività d’ateneo, una serie di incontri con i ricercatori con un forte appeal su argomenti di grande attualità costituiscono il cuore dell’evento. In sostanza, con il progetto Sharper, Cagliari, Ancona, Caserta, Catania, L’Aquila, Macerata, Napoli, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia e Trieste sono accomunate da un filo che connette scienza e formazione e ha per obiettivo il futuro.
ATENEO, INFN, FONDAZIONE DI SARDEGNA, COMUNE DI CAGLIARI. La Notte europea dei ricercatori ha il supporto di Fondazione di Sardegna e Comune di Cagliari. Il progetto Sharper, finanziato dalla Commissione Europea nel quadro delle Azioni Maria Curie del programma Horizon 2020, ha per capofila PsiQuadro e per partner locali Università di Cagliari, Infn, Comune di Cagliari, Inaf con l’Osservatorio astronomico di Cagliari, Crs4, Sardegna ricerche, Scienza Società Scienza, Laboratorio Scienza e Sardegna Teatro. Collaborano all’evento associazione Ideas, Polizia Scientifica, Vigili del fuoco, Ctm, Ris-Carabinieri, Società canottieri Ichnusa, Associazione commercianti Piazza Garibaldi e dintorni, istituti superiori De Sanctis Deledda e Pacinotti di Cagliari. L’evento sarà seguito in diretta da UnicaRadio