Domenica 30 settembre 2018 a Serramanna la manifestazione Naturalmente Locale. La Festa del Kilometro Equo
Una festa lunga una giornata promossa da Mesa Noa-Food Coop Cagliari e ricca di tavole rotonde, proiezioni, laboratori, presentazioni di persone e progetti. Un appuntamento per presentare al pubblico il progetto di Emporio collaborativo dedicato al Kilometro Equo che Mesa Noa rappresenta e che nascerà all’interno dell’area metropolitana di Cagliari. Sarà anche l’occasione per incontrare alcuni dei produttori e artigiani locali che hanno sposato i valori di sostenibilità ambientale e sociale ai quali l’iniziativa si ispira e che esporranno i loro prodotti.
Le tavole rotonde, animate da ospiti provenienti a vario titolo dal settore produttivo locale ma anche dalla realtà accademica isolana, tratteranno temi cari al progetto come l’agricoltura naturale locale, la cooperazione, i modelli alternativi di distribuzione commerciale, e quelli della nuova finanza etica, del mutualismo e delle monete complementari.
La bella cornice del Giardino dell’Associazione Summer & Lounge, sede della festa, ospiterà inoltre laboratori e spazi per adulti e bambini e non mancheranno giochi liberi e a premi coordinati dai collaboratori volontari di FCC.
È prevista la proiezione del documentario Food Coop, di Tom Boothe, che verrà replicata per tutto l’arco della giornata. L’evento si terrà presso il Giardino dell’Associazione Summer&Lounge200, SP54 KM 1
Supermercato Cooperativo a Cagliari: passiamo dall’idea al progetto?
FOOD COOP CAGLIARI rappresenta il tentativo di creare una comunità locale di consumo critico, che risponda alla duplice funzione/esigenza di mettere a disposizione delle persone prodotti di qualità a prezzi contenuti e fornire strumenti di riflessione, ma anche promuovere azioni concreteriguardo alla necessità di ripensare e contrastare lo strapotere della grande distribuzione organizzata (GDO).
L’Obiettivo è quello di costituire una cooperativa di consumo nella quale i soci, dietro sottoscrizione di una quota associativa e dell’offerta di qualche ora di lavoro gratuito al mese, possano acquistare prodotti di qualità, da loro stessi selezionati secondo criteri di sostenibilità ambientale, etica e valorizzazione delle produzioni locali, a prezzi ridotti rispetto alla media del mercato comune.
L’ispirazione è arrivata dalla visione del documentario Food Coop, di Tom Boothe, che racconta una delle più belle esperienze sociali degli Stati Uniti. Il supermercato collaborativo di Brooklyn, The Park Slope Food Coop, è nato nei primi anni 70 e oggi conta 17mila soci attivi. Da New York è partito un vero e proprio contagio e hanno iniziato a moltiplicarsi modelli analoghi anche in Europa. Tra i più significativi La Louve di Parigi, nata proprio grazie al regista del documentario, che da Brooklyn l’ha portato in Francia, e Bees Coop di Bruxelles. In Italia sta nascendo Camilla e a Parma stanno avviando un progetto similare (Oltrefood Coop).