In piazza Garibaldi il gazebo di OIC sulla Sicurezza strutturale per la Giornata Nazionale della Prevenzione Sismica
Dalle 9 alle 13 sarà attivo un info point e saranno date indicazioni su come prenotare un sopralluogo gratuito per novembre, mese della prevenzione attiva sulla sicurezza strutturale in occasione della giornata nazionale della prevenzione sismica. OIC: “A Cagliari ci concentreremo sulla sicurezza statica dei fabbricati. Serve diffondere la cultura della prevenzione e della manutenzione”.
Non sono solo i terremoti a minacciare la sicurezza dei nostri edifici. Le condizioni di scarsa manutenzione e la mancanza di un attento sistema di monitoraggio dello stato delle opere spesso possono portare il rischio ad un livello insostenibile. Tanto più intollerabile dal momento che esistono strumenti e agevolazioni fiscali in grado di ridurre i rischi per i cittadini a costi decisamente vantaggiosi.
Domenica 30 settembre si terrà, su tutto il territorio nazionale, “La giornata Nazionale della prevenzione sismica” in vista del mese della prevenzione attiva “Diamoci una scossa!” a novembre. “La Sardegna è una regione a rischio sismico basso, ma questo non vuol dire che edifici e infrastrutture siano esenti da pericoli strutturali – spiega la coordinatrice della commissione Strutture dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Cagliari Laura Pibiri –. Per questo domenica saremo in piazza Garibaldi non solo per informare i cittadini su opportunità e agevolazioni, ma anche per spiegare come fissare un sopralluogo gratuito per la propria abitazione da parte di un tecnico, da effettuare a novembre, nel mese della prevenzione attiva”.
L’info-point di OIC rimarrà aperto dalle 9 alle 13. I tecnici saranno a disposizione per chiarire come ottenere gratuitamente la visita di un tecnico in tutta l’area della ex provincia di Cagliari: potranno richiedere la visita informativa il proprietario dell’immobile, l’affittuario, l’amministratore di condominio, il mandatario di condomini o il titolare di diritto (usufrutto, uso, etc.). “Nel corso del sopralluogo, i colleghi valuteranno lo stato di sicurezza strutturale dell’abitazione e potranno consigliare eventuali interventi da realizzare – spiega il coordinatore provinciale di IPE (ingegneri per la prevenzione e l’emergenza) Carlo Locci –. Lo scopo primario dell’iniziativa è quello di diffondere la cultura del monitoraggio e della manutenzione, e di chiarire quali siano gli strumenti legislativi e le agevolazioni fiscali a disposizione dei cittadini per concretizzarla”.