L’appuntamento è inserito nel progetto di ricerca sulla vita e l’opera del musicista cagliaritano Giuseppe Agus che riuscì a inserirsi nell’ambiente musicale londinese
Domenica 7 ottobre il festival Echi lontani prosegue con un concerto inserito nel progetto pluriennale di ricerca sulla vita e l’opera di Giuseppe Agus, violinista cagliaritano che a metà del ‘700 lasciò la sua città per trasferirsi nella capitale inglese dove riuscì senza difficoltà a inserirsi nei suoi ambienti musicali.
L’appuntamento è alle 21 nella Chiesa di Santa Maria del Monte -in via Corte d’Appello- dove l’Ensemble Symposium (formato da Victoria Melik, al violino, Simone Laghi, alla viola, Maria Calvo, al violoncello) proporrà un concerto dal titolo “Giuseppe Agus nella Londra del ‘700”.
Partito da Cagliari per la capitale inglese, Agus divenne parte integrante di una società musicale nella quale i musicisti italiani ricoprivano un ruolo fondamentale.
Il programma della serata si basa sulle ricerche effettuate da Simone Laghi e prevede, oltre che partiture dello stesso Agus, anche brani di alcuni musicisti suoi contemporanei: Luigi Boccherini e Felice Giardini. Il primo, lucchese di nascita, dopo un breve soggiorno a Parigi si trasferì in Spagna dove rimase sino alla morte, ma le sue opere divennero popolarissime nella Londra di quegli anni. Felice Giardini, invece, nel 1751 arrivò a Londra e lì contribuì in modo fondamentale all’organizzazione ed allo sviluppo dell’orchestra del King’s Theatre.
Il concerto sarà in seguito trasmesso sulla pagina Facebook e sul canale Youtube di Echi lontani.
Prezzo dei biglietti: 5 euro (intero) e 3 euro (ridotto).
Organizzato dall’associazione Echi lontani, in partenariato con il Conservatorio “G. P. da Palestrina”, la Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto” e l’associazione culturale “Le Officine”, il festival Echi lontani vuole fare riscoprire il prezioso patrimonio della musica antica proponendo concerti in alcuni dei luoghi più suggestivi di Cagliari. La direzione artistica è affidata a Dario Luisi, violinista genovese e grande esperto di musica antica.
Echi lontani è tra i membri del network Rema, l’unico rappresentante per la musica antica in Europa nato con lo scopo di favorire lo scambio di conoscenze, informazioni e collaborazioni nel campo della musica antica.
Echi lontani è realizzato con il contributo di: Regione autonoma della Sardegna- Assessorato Spettacolo, Comune di Cagliari- Assessorato Spettacolo, Fondazione di Sardegna.
Informazioni: 320.8505922 – www.echilontani.org – www.facebook.com/echilontani – echi.lontani@alice.it – twitter.com/echi_lontani.
Ensemble Symposium. Fondato da Simone Laghi nel 2012, è un collettivo di professionisti uniti da un forte interesse verso la prassi esecutiva storica e dall’intento di rivalutare l’immenso patrimonio strumentale italiano del periodo classico e barocco.
Il primo progetto ha riguardato il ciclo di Sonate italiane denominate Scherzi Melodichi, composto nel 1734 da G.Ph. Telemann. In seguito il gruppo si è concentrato sul genere del Quartetto d’archi, producendo le prime registrazioni assolute dei Quartetti di Pietro Nardini (1722-1792), del violinista centese Bartolomeo Campagnoli (1751-1827) e nel 2016 dei Sei Quartetti Op. 26 (G195-200) di Luigi Boccherini (1743-1805). Il successo del disco di Boccherini ha portato alla collaborazione con il Centro Studi Opera Omnia Luigi Boccherini per la registrazione dello Stabat Mater del violoncellista lucchese, nella versione originale del 1781 per Quintetto d’archi e la voce di Francesca Boncompagni.
Nel 2018 Simone Laghi ha pubblicato con Stefano Marcocchi un disco di Duetti per due Viole del violinista napoletano Emanuele Barbella (1718-1777), in occasione del tri-centenario della nascita del compositore.
Le registrazioni dell’Ensemble Symposium sono state accolte da importanti riconoscimenti fra i quali ‘Disco del Mese’ (CdClassico), ‘Click du mois’ (ClassiqueNews), 5 Stelle (Amadeus), 5 Stelle (Fonoforum).