Il futuro della danza, da oltre trent’anni, attraversa la città di Cagliari grazie alla consolidata presenza di FIND – Festival Internazionale Nuova Danza, giunto quest’anno alla sua XXXVI Edizione, che si terrà dall’8 ottobre al 5 novembre 2018 sul territorio di Cagliari e provincia.
In programma spettacoli di danza contemporanea, performance e incursioni artistiche in spazi urbani accompagneranno il pubblico in diversi luoghi della città e del suo hinterland, come l’Auditorium del Conservatorio, il Teatro Auditorium Comunale, il Bastione Saint Remy in Piazza Umberto I e attraverso i percorsi urbani che la città stessa, con i suoi attraversamenti e luoghi di incontro, suggerisce. In cartellone oltre venti titoli, tra prime assolute, grandi nomi della coreografia europea e progetti in collaborazione con network nazionali. FIND 36 è organizzato da Maya Inc (Sardegna) con la direzione artistica di Cristiana Camba ed è realizzato con il sostegno di MIBAC, Regione Sardegna (Assessorati Cultura e Turismo), Comune di Cagliari, Comune di Quartucciu e Fondazione Sardegna. Per questa nuova edizione il Festival collabora con realtà operanti sul territorio regionale, come CTM Spa, Consorzio Cagliari Centro Storico, e ha avviato sinergiche relazioni con organismi del settore culturale tra cui Rete Anticorpi XL, Accademia Nazionale di Danza di Roma, Ass. Cult. Incontri Musicali – Teatro Comunale di Serrenti, Unica Radio e BlaubArt-Dance Webzine.
Nato nel 1983 sotto la direzione di Paola Leoni e fedele allo spirito d’avanguardia che ne ha fatto un punto di riferimento per le ultime generazioni di artisti, il FIND è tra le manifestazioni di danza contemporanea più longeve sul territorio nazionale. Alla missione di introdurre in Sardegna i codici della contemporaneità, il Festival ha unito negli anni il proprio segno distintivo, dando spazio a nuove forme di creatività che dall’isola hanno iniziato a diffondersi in Italia e in Europa.
L’obiettivo del FIND è quello di offrire al pubblico una fotografia del presente attraverso i linguaggi della nuova danza, forma d’arte in movimento in grado di rielaborare il proprio contesto storico e sociale e proiettarlo nel futuro. Pertanto, la manifestazione accoglie anche quest’anno protagonisti storici, nuove certezze e artisti emergenti della danza contemporanea internazionale in un programma suddiviso in tre sezioni: cartellone principale a Cagliari (dall’8 ottobre al 5 novembre), FIND Ragazzi – Cagliari (dal 15 al 25 novembre) e cartellone Serrenti (cittadina a 30 km da Cagliari, dal 13 ottobre al 29 novembre).
Anche durante l’edizione 2018, Anno Europeo del Patrimonio Culturale di cui FIND ha ottenuto riconoscimento per l’attività di valorizzazione della ricchezza e diversità culturale locale, nazionale e internazionale, si rinnova il fitto programma di eventi collaterali che arricchiscono la visione degli spettacoli. Tra questi, le masterclass per danzatori e scuole di danza condotte dagli artisti ospiti (18 – 31 ottobre), la rassegna di videodanza del International Dance Film Festival brEakinNg8 (14 – 25 ottobre) che precederà alcuni spettacoli con una selezione di opere video provenienti da tutto il mondo in collaborazione con partner internazionali (la call per partecipare è aperta fino al 10 ottobre), occasioni di approfondimento, confronto e dialogo con artisti e studiosi esperti, dj set serali, momenti conviviali tra pubblico e operatori con aperitivi che intermezzano gli spettacoli e il coinvolgimento della cittadinanza grazie al naturale e sinergico infiltrarsi da parte della danza nel tessuto urbano e cittadino con progetti site specific.
CARTELLONE PRINCIPALE a CAGLIARI | 8 ottobre – 5 novembre
Eventi d’apertura del FIND 36 (8-9-10 Ottobre – Società Trasporto Pubblico Locale CTM e negozi del centro) in prima assoluta sono DanceLines e Show Windows di Maya Inc (Sardegna), rispettivamente con coreografie di Mario Coccetti e Manolo Perazzi: due incursioni danzate e inaspettate tese a rompere la quotidianità della cittadinanza sulle linee urbane degli autobus e tra le vetrine dei negozi del centro storico.
L’11 ottobre, alle ore 21 al Teatro Auditorium Comunale, la Massala Dance Company (Francia) presenta per la prima volta in Italia NÄSS, del coreografo francese-marocchino Fouad Boussouf, che fa dialogare danze e musiche del Marocco e la loro riscrittura attraverso il vocabolario hip-hop. Sette uomini, sette danzatori, esaltano la forza dell’essere in gruppo in una danza intensa e acrobatica. A inaugurare la prima delle Serate Aperitivo sarà alle 20:30 un intermezzo musicale e danzato a cura del musicista Marco Caredda e della danzatrice Silvia Bandini, con la partecipazione di quattro allievi del Conservatorio di musica di Cagliari (Emanuele Balia, Marco Orrù, Raffaele Serra, Romeo Zedda).
Il 12 ottobre la serata sarà condivisa a partire dalle ore 20 al Teatro Auditorium Comunale da due lavori che portano firma italiana: Noi come Noi, di e con Giulio Petrucci (Tocnadanza) checonduce un esperimento corporeo di sensibilizzazione verso il fenomeno dell’integrazione sociale. A seguire, Salvo Lombardo/Chiasma propone alle 21 Outdoor Dancefloor, in cui lo stesso coreografo e la danzatrice Daria Greco tesseranno i punti di un’azione coreografica a partire dall’immaginario della club culture, articolata attraverso loop di movimento all’interno di cui il pubblico è invitato a inserirsi. Il ballo, così potente da riuscire a coinvolgere intere comunità, incontra le sonorità di un vero e proprio dj set che mescola techno, synt pop, R&B, tropical e classica insieme ad atmosfere operistiche e cinematografiche.
Il 13 ottobre alle ore 19, presso la Terrazza Umberto I del Bastione di Saint Remy, la Danza Urbana XL (network nazionale a cui il FIND aderisce da tempo) invade lo spazio urbano del centro storico con Incognito di Lali Ayguadé, coreografa spagnola formatasi con Anne Teresa De Keersmaeker, interprete per lavori di Wim Vandekeybus e Akram Khan, che dal 2010 ha intrapreso il proprio percorso autoriale fondando la propria compagnia di danza. Ci si sposterà poi alle 21 al Teatro Auditorium Comunale dove la compagnia Atacama presenta Frida am I, di e con Federica Gumina: spettacolo di teatro e danza dedicato alla pittrice messicana Frida Kahlo, con testi originali e coreografie di teatro danza abilmente miscelate al travolgente tango argentino, composte insieme a Patrizia Cavola con la collaborazione registica di Paolo Orlandelli.
Il 14 ottobre alle 21, il Gruppo E-Motion di Francesca La Cava salirà sul palco del Teatro Auditorium Comunale con Four#Generation, viaggio al femminile in cui le protagoniste tentano di liberarsi da antichi condizionamenti in cerca di nuove regole per la propria vita. Quattro generazioni che si contaminano, si confrontano e si interrogano sul vero senso dell’esistenza, alla ricerca di una rinnovata libertà e di una riscoperta sensibilità. I loro gesti sono accompagnati dal clavicembalo che attraversa composizioni barocche e contemporanee.
Nella settimana seguente, ad aprire la giornata del 19 ottobre, sarà invece la performance nata dal progetto Edudance in collaborazione conil Liceo Artistico Brotzu con la supervisione del coreografo Matteo Corso, alle 19.30 presso il Teatro Auditorium Comunale, seguita dall’intermezzo della Serata Aperitivo e alle 21 dalla compagnia Francesca Selva con Mercy: un concerto a più voci, opera che mescola il linguaggio della danza con quello del teatro e porta con audacia sulla scena la disperazione di una donna, il suo straziante grido d’aiuto e disperato bisogno d’amore. Non risparmia allo sguardo dello spettatore il ritratto di un mondo che non tollera la fragilità e che verso la fragilità si scaglia, con odio, violenza e disprezzo. Per denaro, per gelosia, per razzismo. A volte anche solo per noia.
Il 20 ottobre Glitch project, di e con i giovani Francesco Capuano e Nicola Picardi, stravolgerà il regolare e placido tran tran della Terrazza Umberto I del Bastione di Saint Remy alle ore 19. Il lavoro, inserito all’interno del circuito Danza Urbana XL, nasce dall’esigenza di creare un’interconnessione tra la danza e il territorio urbano, mettendo in luce le peculiarità della nostra città insieme a storie di ordinario vivere. Dopo il breve intermezzo della Serata Aperitivo delle 20.30 al Teatro Auditorium Comunale, seguirà alle 21la compagnia Cinqueminuti diretta da Mario Coccetti con Progetto S, creazionenata dalla volontà di far convergere in un linguaggio drammaturgico – fulcro unitario del lavoro – la forza comunicativa del teatro e la potenza espressiva dei corpi scenici, attraverso l’utilizzo di discipline fortemente impattanti. Il teatro fisico e la coreografia del corpo sono gli elementi portanti di tutto il progetto, coadiuvati dalla spazialità della luce e dalla regia della musica che unisce i linguaggi in un credo comune.
Il 21 ottobre la compagnia Ersilia Danza propone alle 21 al Teatro Auditorium Comunale la coproduzione col FIND Siamo Tutti Guerrieri, debutto dello spettacolo coreografato da Laura Corradi per quattro interpreti che ci vede tutti chiamati in causa in una guerra quotidiana di sopravvivenza, preceduto alle 20:00dalla performance del progetto Edudance, in collaborazione conil Liceo Artistico Brotzu e dall’intermezzo della Serata Aperitivo.
Il Teatro Auditorium Comunale ospiterà anche il ritorno a Cagliari della compagnia salernitana Borderline, in coproduzione con il Balletto di Sardegna ASMED il giorno26 ottobrealle 21, con la prima assoluta della coproduzione Point of view: un duetto intensamente fisico del coreografo Claudio Malangone che porta a riflettere su come possa variare la fruizione e l’interpretazione delle cose a partire da un differente punto di vista.
La Terrazza Umberto I del Bastione di Saint Remy diventa nuovamente casa a cielo aperto di Danza Urbana XL alle ore 19 del 27 ottobre, con il lavoro I’m not a kid anymore di Arnau Perez De La Fuente, artista spagnolo dall’impeccabile fluidità di movimento che si interroga con questo solo sul concetto di maturità. Ci si sposta nuovamente al chiuso, per un breve break con la Serata Aperitivo al Teatro Auditorium Comunale, e alle 21 con il Trittico D’Autore, che porta le firme di eccellenti artisti della scena contemporanea internazionale: Sharon Fridman, Valerio Longo e Paolo Mohovic. Le coreografie interpretate dai danzatori di Padova Danza mostrano con tre diversi titoli la versatilità della compagnia e il carattere tanto fragile quanto potente della danza di essere mezzo espressivo per storie di tormenti, migrazioni e amicizia.
Il danzatore Marco Flores è protagonista dell’ultimo appuntamento di Danza Urbana XL il 28 ottobre alle 19.00, con Extracto Abierto: una miscela di danza flamenca e contemporanea che approda sulla bianca pavimentazione del Bastione Saint Remy con una scrittura musicale e coreografica che attraversa il corpo del giovane artista spagnolo in cerca del sottile equilibrio tra opposti, dalle diverse forme della danza che lo hanno formato al binomio maschile/femminile. Al Teatro Auditorium Comunale ci attende poi, preceduto alle 20:30 dalla Serata Aperitivo, alle 21 Real Love per la prima volta in Italia dell’attesa compagnia polacca Zawirowania Dance Theatre: le coreografie di Daniel Abreu ci portano dinanzi le emozioni per i grandi affetti e per i misteri della vita attraverso la carica espressiva di tre donne dalle diverse fasce generazionali che danzano un poema coreografico pieno di simbolismo poetico e significati al confine della metafisica.
A illustrare quella che il 1° novembre sarà la Serata Explò, che già da alcune edizioni viene proposta da FIND per celebrare la collaborazione con la Rete Anticorpi XL, sarà Fabio Acca, docente di “Forme della scena multimediale” presso il Dipartimento delle Arti visive, performative e mediali dell’Università di Bologna e consulente scientifico per la rete Anticorpi e alla direzione artistica di TIR Danza – Modena. Durante l’incontro alle ore 19 presso il Teatro Auditorium Comunale il pubblico sarà suggestionato dal coinvolgente excursus condotto dal critico e studioso di teatro sulle evoluzioni della danza italiana contemporanea dal Novecento a oggi e sulle trasgressive e innovative proposte degli artisti presentati in cartellone da FIND. In particolare, verranno ritratti i lavori dei giovani autori promossi dalla Rete Anticorpi XL che saranno in scena e si susseguiranno la sera stessa inframezzati dalla conviviale Serata Aperitivo: Meru di Daria Menichetti, Glauco di Sabrina Fraternali e Kokoro di Luna Cenere.
Artista di punta che il Festival è felice di presentare per la prima volta in Sardegna è Jerome Bel, nome ormai celebre della nouvelle danse francese dalla verve geniale e irriverente. A coinvolgere un numero di circa 20 cittadini cagliaritani, danzatori e non, è lo spettacolo in scena il 2 novembre alle 21 Gala, preceduto dalla Serata Aperitivo delle 20:30, in cui la presunta impotenza dell’amatore, del disabile e del danzatore non professionista vive un riscatto mobilitando il loro desiderio di espressione e sfidando con delicatezza e ironia l’autorità e il timore che il palcoscenico – in questa occasione dell’Auditorium del Conservatorio – generalmente impone.
L’ultimo weekend del Festival vede inoltre due debutti in prima assoluta al Teatro Auditorium Comunale: apre il programma del 3 novembre la Serata Aperitivo alle 20:30 cui segue alle 21 l’esito della residenza FINDER con le cinque coreografie, sul tema delle radici, ideate da un gruppo di studenti diplomandi dell’Accademia Nazionale di Danza di Roma con cui Festival inaugura quest’anno un’attiva collaborazione, cui seguirà alle 22 Perdas, prima assoluta del nuovo lavoro di Luca Massidda -liberamente ispirato al romanzo Mal di Pietre di Milena Agus- che affronta con lirismo mai didascalico il dramma nevrotico della convivenza che i protagonisti maschili e femminili dell’opera combattono, immersi in un ambiente selvaggio e ostile, in bilico tra il sentimento d’amore e un distaccato rispetto.
Chiudono il FIND al Teatro Auditorium Comunale la creazione Act of Mercy in scena il 4 novembre alle 20.30, ideata da Antonello Tudisco per la compagnia Interno5 che a partire da “Le Sette Opere della Misericordia” di Caravaggio indaga il gesto carico di umanità, dolore e bontà attraverso un’azione coreografica che racconta di corpi che agiscono per un bene collettivo, generatori di atti di misericordia, lontani da qualsiasi rappresentazione estetica. Seguirà un dj set presso Zalu’s Club per condividere insieme a ospiti e pubblico l’intensa edizione che si è conclusa.
Ad anticipare la programmazione della rassegna FIND-ragazzi che vede la collaborazione e partecipazione di un pubblico di giovanissimi, di famiglie e scuole dell’hinterland, sarà il debutto di Giannino e il Gatto del regista, scenografo e costumista Marco Nateri, la mattina del 5 novembre alle ore 11 presso il Teatro Auditorium Comunale.
Si ringraziano il Festival Internazionale di Musica Antica Echi lontani, il Teatro Civico di Sinnai e la Federazione Italiana Twirling, per l’amichevole collaborazione.