Venerdi all’inaugurazione interviene carlo ratti, l’architetto italiano con cattedra al mit che disegna le citta’ del futuro, che “wired” ha inserito nella lista delle 50 persone che cambieranno il mondo
La Rettrice dell’Università di Cagliari, Maria Del Zompo, terrà una conferenza stampa mercoledì 10 ottobre alle 10.30 nella Sala Consiglio del Palazzo del Rettorato (via Università 40) per illustrare le novità del nuovo Anno accademico: i nuovi corsi di laurea, i servizi e le opportunità che da quest’anno l’Ateneo del capoluogo della Sardegna offrirà agli iscritti.
L’incontro con i giornalisti sarà l’occasione – come ormai consuetudine – per illustrare il contesto in cui l’Università di Cagliari opera e per fornire i dati più aggiornati sulle numerose attività intraprese e che saranno intraprese nelle prossime settimane.
La Rettrice parlerà anche della solenne cerimonia di inaugurazione dell’Anno accademico 2018/19 che si terrà venerdì 12 ottobre alle 10.30 nell’Aula Magna di Palazzo Belgrano. In quell’occasione è previsto l’intervento del Prof. Carlo Ratti, Professor of Urban Technologies and Planning Director, SENSEable City Lab, Massachusetts Institute of Technology Cambridge MA, Carlo Ratti Associati Torino, Londra, New York.
La rivista Esquire ha inserito Carlo Ratti tra i “Best & Brightest”, Forbes tra i “Names You Need to Know” e Wired nella lista delle “50 persone che cambieranno il mondo”, Fast Company lo ha nominato tra i “50 designer più influenti in America” e Thames & Hudson tra i “60 innovators shaping our creative future”.
Classe 1971, torinese, è oggi protagonista del dibattito internazionale sull’influenza delle nuove tecnologie in campo urbano. Autore di più di 500 pubblicazioni, architetto e ingegnere, docente al Massachusetts Institute of Technology (MIT) di Boston, dove dirige il Senseable City Lab, fondatore dello studio di design e innovazione Carlo Ratti Associati. Laureato presso il Politecnico di Torino e l’École Nationale des Ponts et Chaussées a Parigi, ha conseguito un Master in Philosophy e un PhD in Architettura all’Università di Cambridge, in Inghilterra. “I modi in cui oggi viviamo, lavoriamo e interagiamo sono molto diversi rispetto a quelli di pochi decenni fa – si legge nel programma dell’inaugurazione dell’Anno accademico – questo in buona parte per gli effetti di un network interconnesso che oggi abbraccia la maggioranza della popolazione del pianeta. In modo simile, oggi siamo agli inizi di una nuova rivoluzione tecnologica: Internet sta entrando nello spazio fisico – il dominio tradizionale dell’architettura e del mondo della progettazione – e si sta trasformando nel cosiddetto “Internet of Things”, l’Internet delle cose. Come tale, sta aprendo la porta a una varietà di applicazioni che – in modo simile a quanto successo con la prima ondata del Web –
possono andare a toccare diversi ambiti: dall’energia alla mobilità, dai processi produttivi alle dinamiche di partecipazione civica. Il contributo del Professor Ratti affronterà questi argomenti da un punto di vista critico attraverso una trattazione dei progetti del Senseable City Laboratory, un’iniziativa di ricerca del Massachusetts Institute of Technology”.