Giornate FAI d’Autunno, alla scoperta di 600 luoghi inaccessibili in Italia
Il 13 e 14 ottobre si rinnova in tutta l’Italia l’evento delle Giornate FAI d’Autunno. E’ un appuntamento alla scoperta del panorama culturale italiano. Itinerari a tema in oltre 600 siti su tutto il territorio. In Sardegna tre aperture a Cagliari, Nuoro e Assemini. Si potrà osservare la bellezza e ricchezza del patrimonio italiano.
Per l’occasione, 3.800 volontari accompagneranno gli italiani lungo 150 itinerari a tema. Vi sarà l’apertura di palazzi, chiese, castelli, aree archeologiche, botteghe artigiane e molto altro ancora. In accordo con la campagna #salvalacqua molti percorsi avranno come fil rouge l’acqua e tra i siti visitabili ci saranno numerosi mulini, dighe, cisterne, acquedotti. Un incontro importante per salvare l’immenso patrimonio d’arte e natura italiano. Vi sarà l’apertura di due importanti siti, affiancati dalle Saline Conti Vecchi presso Assemini.
Il Monte Ortobene, Nuoro, è un patrimonio naturale. Il luogo offre incantevoli lecceti, un ricco sottobosco. In linea con la campagna #salvalacqua, Nuoro ha ideato un itinerario legato a questo prezioso elemento. Grazia Deledda, nel suo romanzo “Cosima” cita “Le sorgenti del Monte”, come un punto di rifermento per la comunità. Tra le fonti più importanti si ricorda Sa Radichina, una tra le più ben conservate. L’itinerario vuole diffondere il rispetto per l’acqua, risorsa indispensabile. Le visite guidate saranno a cura degli esperti Naturalisti Domenico Ruiu e Renato Brotzu, Antonio Farina, Marie Rose Demurtas.
La FAI di Cagliari aprirà, domenica 14, con numero chiuso, e solo per chi si è già prenotato, il complesso dell’Ammiragliato di Cagliari. Un sito ancora una volta legato all’acqua. Vi sarà un percorso alla scoperta della storia della Marina Militare nel capoluogo sardo. Verranno mostrati edifici importanti come la palazzina del Comando Militare. L’ edificio è una copia in dimensioni ridotte della Regia Scuola di Guerra Aerea di Roma costruita dall’ingegnere Roberto Marino.
Le Saline Conti Vecchi, saranno aperte sabato 13 e domenica 14. Saranno presenti visite guidate che spiegheranno la storia delle Saline. Grazie all’Ing. Luigi Conti-Vecchi nella laguna, uomo e natura lavorano in perfetta sinergia. E’ prevista una visita naturalistica del sito e a bordo di un piccolo treno . Infine sarà possibile accedere a due esposizioni speciali sulla raccolta del sale e sugli “abitanti” della laguna.