Al Festival Pianistico del Conservatorio vi sarà il secondo concerto dedicato all’opera pianistica di Claude Debussy
Il giorno martedi 16 ottobre vi sarà al Festival pianistico del Conservatorio, il concerto per l’opera pianistica di Claude Debussy. L’appuntamento, in programma alle 18 nei suggestivi spazi dell’auditorium dell’istituzione musicale in piazza Porrino. Prenderà il via sulle note di Le plus que lente, che sarà proposta da Filippo Piredda. Si proseguirà con Gabriele Carta che affronterà Reverie, mentre Giada Cannas proporrà Hommage a Haydn e Valse romantique. In scaletta anche Ballade, nell’esecuzione di Alessia Spiga ed Estampe, proposta da Federico Manca. La serata si chiude con la suite Pour le piano che sarà affronta da Sabrina Piras.
Nato da un progetto del pianista Stefano Figliola, docente di pianoforte nell’istituzione musicale cagliaritana, il Festival Pianistico è divenuto negli anni un sicuro riferimento per il pubblico. Il festival quest’anno è dedicato a Claude Debussy nel centenario della morte. Conta sulla collaborazione con i Dipartimenti di “Teoria e Analisi, Composizione, Direzione e Musicologia”, “Strumenti ad arco e a corda”con la Sezione Interdipartimentale di “Discipline d’insieme” e con l’Istituto di Alta Formazione Artistica e Musicale Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Como. Claude Debussy è stato un compositore e pianista francese. È considerato e celebrato in patria e nel mondo come uno dei più importanti compositori francesi. Debussy scrisse molta musica per pianoforte e i brani più importanti . Sono opere che guardano al decoro rococò con moderni cinismo e perplessità.
Lo stile del compositore oscilla tra il neoclassicismo e il romanticismo. La sua musica non è pomposa perché punta alla brevità. Il neoclassicismo di Debussy compie quindi una sintesi tra estetica classica e modernismo. Privilegia il colore timbrico sulla linea melodica. Sceglie sonorità lievi e luminose. Elabora una scrittura ritmica complessa, ma dall’andamento fluttuoso.