La fabbrica del Cinema presenta il workshop e il cortometraggio dal titolo Carbonia Indiscreta, Saper Intervistare e Ascoltare
Un progetto di sviluppo per il Sulcis-Iglesiente che passa attraverso il cinema e la ricerca etnografica. Sono le due nuove iniziative in fase di lancio a cura del Centro Servizi Culturali Carbonia della Società Umanitaria. Si tratta di un workshop pratico dal titolo ‘Saper Intervistare e Ascoltare’, diretto dall’antropologo Francesco Bachis, e del concorso Carbonia Indiscreta. E’ diretto dal regista Giuseppe Casu con l’obiettivo di realizzare due cortometraggi della durata massima di otto minuti.
Le proposte si rivolgono a uomini e donne di età compresa tra i 20 e i 32 anni per quel che riguarda il concorso cinmatografico. Invece per il workshop di ricerca etnografica, l’età richiesta è tra i 20 e i 40 anni. Per entrambe le proposte i candidati dovranno essere residenti nella provincia. Per accedere al concorso sono stati effettuati due bandi. I candidati dovranno compilare i materiali richiesti e rinviarli via mail.
Il workshop, aperto ad un numero massimo di 12 persone, vedrà l’intervento di Francesco Bachis, Paola Atzeni, Tatiana Cossu, Valeria Dessì e Felice Tiragallo. Le sessioni si svolgeranno a cavallo tra i mesi di novembre dicembre per una durata complessiva di 56 ore.
Per partecipare al corso, i candidati dovranno spedire un’email, entro le ore 22 di venerdì 2 novembre. Dovranno inoltre allegando una lettera motivazionale e il proprio curriculum vitae. Dopo aver preso visione del bando i candidati dovranno scaricare la domanda presente sul sito della Società Umanitaria. dovranno compilarla attraverso la redazione di un progetto in cui dovranno essere descritti: il soggetto, l’approccio visivo, le motivazioni dell’autore e una breve presentazione personale.
Il Cineporto, le due azioni sono realizzate con il supporto del Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis e della Cooperativa Progetto S.C.I.L.A., nell’ambito delle attività per lo sviluppo. Questa linea di interventi prevede l’attivazione, di un luogo artistico e culturale, che sia in grado di potenziare le attività, attraverso la promozione della cultura audiovisiva. Scopo degli investimenti sarà quello di dare la possibilità di incontrarsi con l’esigenza e la scoperta di nuove risorse.