Il 26 Ottobre esce Cancionero
il nuovo album degli Elva Lutza con Ester Formosa, inediti in sardo, antiche melodie degli ebrei
Cancionero uscirà il 26 Ottobre 2018. E’ l’album che segna il ritorno di Elva Lutza (Nico Casu e Gianluca Dessì) in compagnia di una delle più grandi interpreti della canzone catalana, Ester Formosa. E’ un disco “world”, che vive di contaminazioni. Un viaggio tra stili, storie, parole e lingue attraverso la voce solida e riconoscibile di Ester Formosa, l’arrangiamento di Elva Lutza. Un percorso che mescola culture e strumenti, che lascia spazio al bendir nordafricano come all’organetto e coltiva il gusto per la citazione.
E’ un omaggio al cantautore romano Stefano Rosso a 10 anni dalla morte: due brani tradotti in catalano da Joan Casas. Le nuove composizioni in sardo sono un lavoro di scomposizione ritmica e riarmonizzazione. Ester Formosa è una cantante e attrice catalana di grande fama in patria ma da qualche tempo di nazionalità italiana. Il duo sassarese è composto da fiati e corde molto noto in ambiente “world”. Fonda la classica con il folk e il jazz.
Dopo parecchie decine di concerti insieme, Ester e Elva Lutza sigillano il loro lavoro con questo album carico di sorprese. Notevole anche il numero di lingue utilizzate: si va dall’italiano al sardo, dal catalano al castigliano passando per il sefardita. Quindici brani in tutto: da un lato la bellezza dei classici e la scoperta di molti canti tradizionali. Dall’altro uno sguardo attento alla canzone d’autore con tre inediti firmati da Nico Casu .
Le tracce presenti sono numerose. Cielito Lindo. Il più celebre fra i brani messicani. Rivisto nel ritmo, nell’armonia e nel testo, riscritto nella sua parte finale. Esta Muntanya. Dal repertorio sefardita. L’innamorato paragona la sua amata a un albero di gelsomino che lui ha piantato e fatto crescere. Cucurutxu. Brano inedito firmato da Nico Casu. Il cucurutxu in catalano è il cono gelato. La matrice sono una moresca seicentesca, con i suoi cambi di metrica, e un brano sardo, un duru duru. Cucurutxu è anche il soprannome di Agnès, la nipote di Ester Formosa alla quale il brano è dedicato. A su tramontu. Un brano molto privato, “erotico” al femminile, che descrive l’amore prima del sonno. Canzone dalle atmosfere delicate. Menica Menica. Un brano di Bruno Lauzi. Una bella descrizione dell’atmosfera di una festa di paese. Bre Sarika. Brano sefardita. Un corteggiamento che va a vuoto, dove Sarika, la protagonista, rifiuta le avances del ricco mercante. Durme. Una suite di ninna-nanne provenienti dalla Catalogna.