Cagliari, da quartieri difficili a presidi civici con Skillellé
Adolescenti cagliaritani protagonisti. Conduttori e cronisti di web radio, in prima linea nel cantiere edile all’interno del carcere minorile di Quartucciu, aperto per rendere più accoglienti gli spazi, co-pianificatori al tavolo del Ctm per percorsi a misura di ragazzi. Prende il via nell’area metropolitana di Cagliari Skillellé, in gergo cagliaritano “Ragazzini”, un progetto pilota che coinvolge famiglie, istituzioni e imprese con la proposta di un inedito modello di welfare denominato “Presidio civico”.
Quattro le aree territoriali ad alta intensità di adolescenti, candidate a trasformarsi, appunto, in presidi civici, dove si dispiega l’azione di Skillellé: l’Ufficio di Città 3 nel quartiere di Is Mirrionis, dove risiede la percentuale più alta di ragazzi tra i 14 e 18 anni, un luogo segnato da fenomeni di degrado, bassi livelli di occupazione (30%) e di scolarità, il 30% dei residenti possiede solo la licenza elementare. Ancora: il Liceo Euclide, che conta un tasso di pendolarismo pari al 77,6%, il Liceo Eleonora D’Arborea e l’Istituto penale dei Minori. Sono coinvolti in prima persona un migliaio di adolescenti ‘a rischio esclusione’ dagli 11 ai 17 anni dei quartieri di Is Mirrionis e San Michele.
“In primo piano il diritto degli adolescenti di progettare i propri percorsi di vita. E poi l’importanza di un patto pedagogico tra i soggetti partner per contrastare la povertà educativa minorile”, hanno spiegato presentando il progetto le due ideatrici, Laura Pisu, dell’associazione Malik, e Barbara Cadeddu. Selezionato tra oltre 800 proposte, Skillellé è uno dei due progetti sardi vincitori del bando Adolescenza promosso dall’impresa sociale “Con i Bambini”, interamente partecipata dalla Fondazione Con il Sud.
Con le otto azioni concrete sulla città, l’iniziativa coinvolge un ampio partneriato: Comune di Cagliari, i Licei Eleonora D’Arborea e Euclide, il Centro di giustizia minorile per la Sardegna, Città Metropolitana e Università di Cagliari, Ats Sardegna, Sardegna Film Commission, Cus Cagliari, Ctm, Fondazione Emanuela Zancan.