A Sassari e Alghero grande successo degli incontri culturali Noi-insieme della Comunità Russofona in Sardegna
Si sono svolti a Sassari e Alghero lo scorso 3 e 4 novembre gli incontri, saggi ed esibizioni degli allievi, operatori e animatori del Progetto Noi-insieme: il progetto organizza attività culturali, artistiche, di aggregazione e di conoscenza reciproca della comunità immigrata russofona in Sardegna promosse dall’Associazione Cittadini del Mondo Onlus nell’ambito dei programmi sostenuti dalla LR 46/90 Regione Sardegna Assessorato del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza.
L’incontro di sabato 3 novembre si è svolto presso l’Associazione Culturale Jazz Club Birdland di Sassari, partner del progetto che in questi anni ha sempre dato il suo sostegno a numerose attività culturali legate alla conoscenza delle tradizioni slave e dell’Europa Orientale. Mentre l’appuntamento di Alghero domenica 4 novembre è stato ospitato nella Sala della Parrocchia Madonna Del Santo Rosario che ha dato il suo sostegno logistico all’iniziativa.
L’Associazione Cittadini del Mondo ha presentato le varie attività che caratterizzano il Progetto Noi-Insieme: i laboratori di lingua madre e disegno per i bambini delle seconde generazioni e coppie miste Impariamo il russo giocando tenuti da Aksana Pitzalis Vasilevskaya, Volha Izafatava che vede la partecipazione non solo di bambini russofoni ma anche italiani che hanno la possibilità giocando di imparare le prime parole in russo.
E ancora laboratori di canto e musica che mettono a disposizione degli allievi numerosi strumenti come lo xilofono, la chitarra, la tastiera, vari strumenti a percussione che si avvalgono fra gli altri del prezioso apporto professionale di Tatsiana Syravezhkina, trasferitasi in Sardegna a seguito di matrimonio, ma che in patria è docente di musica, musicista professionista e direttore dell’orchestra di strumenti tradizionali slavi.
Perfino workshop di cucito e creatività sartoriale che in questi mesi hanno concentrato la loro attività nello studio dei costumi tradizionali dei paesi slavi, grazie, in particolare, al grande lavoro di ricerca svolto da Margaryta Orenchak che ha portato alla creazione di alcuni costumi nazionali, bielorussi, russi, ucraini, kirgizi, appartenenti a diverse epoche, molti dei quali sono stati presentati nel corso dei due incontri/saggi.
Le attività di aggregazione e di scambio culturale sono state invece illustrate da Zhanna Sotnik che con passione coordina tali iniziative.
Un momento di festa e partecipazione che ha coinvolto tantissimi immigrati dalla Bielorussia, Russia, Ucraina, caratterizzato anche dalla presenza di tanti bambini, coppie miste e numerosi sardi interessati e affascinati alla cultura slava e dei paesi russofoni.
Gli incontri hanno portato alla costituzione dei gruppi locali Noi-Insieme Comunità Russofona in Sardegna di Sassari e Alghero che fungeranno da punto di sostegno per alcune attività di aggregazione, fra i quali un ulteriore incontro e l’organizzazione del Gran concerto per il Natale e Capodanno Ortodosso e d’Oriente che quest’anno grazie a tali gruppi locali toccherà ben 4 città sarde: Iglesias, Alghero, Sassari e Cagliari.
A chiusura degli incontri la musicista Tatsiana Syravezhkina ha voluto regalare al numeroso pubblico alcune composizioni tradizionali eseguita allo tsymbaly, antico strumento tradizionale bielorusso, presente in diverse varianti anche in altre culture dell’oriente slavo. Hanno partecipato agli incontri Gabriele Solinas ed Eva Carboni del Birdland di Sassari e Don Franco Deiana,Direttore della Caritas di Alghero. Don Leonardo Idili, Vice Parroco della Madonna Del Santo Rosario di Alghero, e Monsignor Marco Lai, Direttore della Caritas di Cagliari