Convegno a Cagliari per la commemorazione del centenario della guerra dal titolo La costruzione della memoria, le vestigia della Grande Guerra in Sardegna
Il Segretariato Regionale MiBAC per la Sardegna ha organizzato a Cagliari e Sassari per la giornata di venerdì 16 novembre , un doppio convegno dal titolo “La costruzione della memoria.Le vestigia della grande guerra in Sardegna”. Durante la manifestazione diversi relatori si avvicenderanno sul tema dei monumenti ai caduti della Prima Guerra Mondiale,e sul ruolo che la costruzione di questi monumenti ha avuto per lapopolazione dell’isola, nell’ottica dell’elaborazione di unlutto che potremmo definire “universale”.
Nel corso dell’evento verrà presentato un folder filatelico dedicato espressamente al convegno e sarà attivato in loco un servizio di annullo postale, occasione da non perdere per i collezionisti di filatelia. Ad ospitare l’evento saranno le due Biblioteche Universitarie, a Cagliari la mattina dalle 10 alle 13 e a Sassari la sera dalle 17.00 alle 20.00.
La Grande Guerra è stato uno dei peggiori conflitti che la storiografia abbia mai raccontato. Mai prima di quel momento nessuna guerra aveva raggiunto una violenza così grande, e mai prima di allora aveva coinvolto nazioni e popoli su scala mondiale: non a caso è considerato la prima vera e propria guerra moderna. Quando l’Italia dichiarò guerra all’Impero austro-ungarico, infrangendo il patto della Triplice Alleanza,iniziarono per i soldati del nostro paese quattro anni di sanguinosi scontri lungo il fronte alpino, che partiva dallo Stelvio e proseguiva per circa trecento chilometri fino al Carso,seguendo una linea attraverso le Alpi e le vallate dell’Italia settentrionale. I due eserciti nemici patirono immensi e numerosi sacrifici e alla fine della guerra non ci fu un vero vincitore.